Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] modificazione e una sostituzione continua degli attori in ogni contesto. Trascurare l'influenza di questo fenomeno sulle vicende dalla mortalità, ma anche dalle dimensioni relative dei gruppidi età giovanili. La fecondità attuale e recente determina ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] andavano gradualmente in rovina, alcuni b. minori di epoca paleobizantina continuarono a rimanere in uso fino al 9° secolo , e il calidario, circondato da un ulteriore gruppodi ambienti di servizio. Non molto dissimile e sempre articolato intorno ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] insetti. Possiamo anche pensare che l'esistenza di quattro loci HOX invece di uno serva anche a mitigare l'effetto strettamente segmentale dei geni appartenenti ai vari gruppi e che la relativa continuità delle nostre regioni corporee derivi da una ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] con queste nuove scoperte si è verificato anche un continuo aumento del numero dei laboratori e dei ricercatori impegnati nella dell'RNA messaggero viene letta da un estremo all'altro in gruppidi 3, in base a un codice genetico valido per tutti gli ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] insorgenza dei tumori sono riconducibili a due ben definiti gruppidi geni, i protooncogeni e i geni oncosoppressori. In il miele, ecc.) ma non hanno il privilegio di riprodursi. La continuità della stirpe è assicurata dall'ape regina (la cellula ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] risposta agli stimoli vasodilatatori e di un'aumentata sensibilità a quelli di vasocostrizione. Il perdurare di un insulto in siti specifici può determinare la morte di cellule endoteliali, con perdita dicontinuità della barriera endoteliale stessa ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] orexina dei neuroni aminergici. Nello stesso anno, un altro gruppodi ricercatori ha documentato che il topo, se privato del encefalico viene isolato dal cervello, il sonno REM continua a manifestarsi, ma se viene transitoriamente soppresso non viene ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] creste epiteliali, utili per la presa. Il confronto tra gli scheletri di alcuni Rettili e quelli dei Mammiferi rivela l'esistenza di una continuità fra i due gruppi, ma ovviamente non offre alcuna informazione riguardante l'evoluzione dei tessuti ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] il continuo e aperto confronto con gli altri. Essa è, in sostanza, una microsocietà che presenta i problemi e le tensioni della vita quotidiana. La funzione terapeutica è svolta anche e soprattutto dal gruppo, dall'ambiente e dalla vita di relazione ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] mentre il mesentere dorsale mantiene una situazione dicontinuità, garantendo la formazione dei mesenteri che vascolarizzazione sanguigna (accidente vascolare fetale). Nel secondo gruppodi malformazioni sono comprese invece anomalie come, per ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...