Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] elica di DNA), cioè di un unico cromosoma, oppure di un certo numero di cromosomi diversi fra loro, ciascuno formato da una sequenza di qualche decina di megabasi (1 megabase = 1.000.000 di paia di basi). I geni sono tratti di DNA, continui oppure ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] 1993; Steitz et al., 1994). È importante osservare che il gruppo idrossile 2' in più che distingue il ribosio (nell'RNA) complesse
È improbabile che ci sia stata una linea evolutiva continuadi discendenza da un genoma a RNA a singolo filamento, ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] tra RNA e DNA è che negli anelli di desossiribosio del DNA mancano i gruppi idrossili 2′. Gli enzimi a RNA, come complesse
È improbabile che ci sia stata una linea evolutiva continuadi discendenza da un genoma a RNA a singolo filamento, fino ...
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Fotosintesi
Giorgio Forti
La fotosintesi clorofilliana è un fenomeno fisico e chimico col quale le piante verdi e i batteri fotosintetici convertono l'energia delle radiazioni elettromagnetiche (la [...] Tuttavia, gli scambi di metaboliti con il citoplasma solubile e i mitocondri avvengono dicontinuo e sono di rilevante importanza per del Pi. Un altro trasportatore, con specificità digruppo per gli acidi e gli aminoacidi dicarbossilici trasporta ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] come luce bianca è in realtà composta da uno spettro continuodi colori, per convenzione fissati in sette, ed è per arricchimento lessicale con la crescente complessità sociale dei vari gruppi umani. Terminologie come quella eschimese, con sette ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] della relazione d'insieme, della rispondenza alle attese digruppo, dell'obbedienza all'autorità, della complessità dell' tra competizione sportiva e guerra non vi è solo continuità isomorfica, vi è anche differenziazione alternativa. Dove ha ...
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Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] ; queste fibre hanno una velocità di circa 70-120 m/sec. Nel gruppo II sono presenti assoni di diametro intermedio (classe A β) la fibra nervosa in seguito all'interruzione della sua continuità con il corpo cellulare, come si osserva per es ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] sorta di selezione darwiniana che comporta una selezione di strutture nervose o gruppidi neuroni che reagiscono più di altri secondo che siano rappresentate da una grandezza fisica variabile con continuità o da un numero. In questo caso il numero ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] all'interpretazione antropomorfica che pretendeva stabilire una continuità fra l'uomo e l'animale nei fenomeni psichici coscienti un gruppodi biologi tedeschi proclamava la necessità di un approccio specificamente fisiologico del comportamento ...
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INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] alle condizioni limite dell'ambiente assicurano la continuità delle specie.
Gli organismi interstiziali. - Termosbenacei, gruppodi discussa posizione sistematica, comprende due specie di acque interstiziali: Monodella halophila di acque salmastre ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...