Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] nel territorio etrusco il b. ebbe una particolare continuitàdi sviluppo ed una straordinaria fioritura, che talvolta giunse di b. in una tomba di Cerveteri la cui datazione non può scendere oltre la metà del VI sec. a. C. In un terzo e quarto gruppo ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] in modo più organico, grazie allo studio di un gruppo coordinato dal Rivet. Le v. romane in Britannia si affiancano, senza sostituirvisi completamente, agli insediamenti rustici celtici, di cui continuano le linee distributive, ma introducono nuovi ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppidi immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] età della prima tetrarchia sembrano i gruppidi Roma. La barba, sul viso di tutti gli imperatori, costituisce un preciso , in una parola la continuità del sistema dinastico dioclezianeo; vicino sembra il concetto di Perpetuitas sulle monete. Nel ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] A Roma si esercitò a rifare con la creta i gruppi allegorici del Vittoriano che vedeva riprodotti in fotografia, finché lo Accanto all'attività di pittore, fino alla metà degli anni Trenta esercitò con continuità anche quella di illustratore.
Ancora ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] pertinenti a un gruppo isolato su una base, un anathema, ovvero un'offerta votiva, proponendo anche di attribuirne la paternità della continuità d'uso del luogo come sala da concerto (Relazione della prima campagna di scavo nel mausoleo di Augusto, ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] un gruppo a bassorilievo, ma che fu poi modificato con l'apertura di tre finestre ad arco; sopra di esso, arretrato di fu anche assiduo collaboratore di periodici e riviste d'arte, di architettura e di ingegneria. Con continuità, dal 1875, apparvero ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] l'intero gruppo degli smalti. Al loro interno, attestano una fase di applicazione ancora continuità nel passaggio dello smalto senese da champlevé a traslucido, "Atti della I Giornata di studio sugli smalti traslucidi, Pisa 1983", a cura di ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] interventi di restauro e impegnandosi con continuità per l'arazzeria.
Del 14 marzo 1656 è l'ordinativo di pagamento di 40 paternità inventiva dell'intero gruppo è stata più recentemente posta in discussione a favore di una attribuzione dei modelli ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] superiore, dove la staticità del gruppo mariano in gloria lascia supporre l'intervento di una mano meno esperta, forse la ricca e importante clientela del fratello, cercando di dare continuità al lavoro della bottega. In un primo momento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] potuta stabilire la continuità dell’uso cultuale dell’area, con la presenza di un santuario di epoca romana chiesa più recente.
L’abbazia della S. Croce di Poitiers, che sorge a sud-est del gruppo episcopale, si sviluppò da un nucleo fondato tra il ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...