COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] il monumento sepolcrale in onore di Umberto I. La nuova iconografia non esaltava più eroiche continuità dinastiche, ma spostava l'obiettivo sul riconoscimento di merito dell'arte piemontese (sostenuta da un gruppodi intellettuali, fra cui C. Gazzera ...
Leggi Tutto
VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] le pareti del fondo dipinte di rosso cinabro e riquadrate da lesene verticali viola scuro tra cornice aurea. La continuità del fregio, che ha ritenne che i gruppidi figure delle scene v e viii si corrispondessero per il loro significato di fuga dall' ...
Leggi Tutto
PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] quarto dell'11° secolo. Il pezzo, da alcuni considerato un capitello successivamente riadattato, presenta in sequenza continua quattro gruppidi tre figure, due maschili e una femminile, abbigliate con cura, che si tengono per mano e compongono ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] stessi anni l'esecuzione di un piccolo gruppodi opere giovanili tra cui l'Adorazione dei magi di Helsinki (Athenäum) che non esistevano tradizioni locali adeguate a testimoniare una continuità culturale tale da giustificare gli esiti del camerinese, ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] un gruppodi pittori di origine bergamasca attivi a Venezia tra il XV e il XVI secolo, che grazie agli studi di Ludwig della bottega: d'altro canto la presenza di Francesco, sempre più continua e ingombrante, rende spesso vana la distinzione ...
Leggi Tutto
Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] di libro della Freer Coll. di Washington), si distingue da un gruppodi icone del Sinai (ivi e a Kiev), di cui alcune presentano punti di Art, Londra 1953; R. Bianchi Bandinelli, Continuità ellenistica nella pittura di età medio e tardo-romana, in Riv ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] a Londra, reca il symplegma di Eracle col leone Nemeo: un gruppodi impianto potente e di efficace realizzazione plastica che sembra e costituisce quasi un'industria artistica tipica nazionale. Continua nel tempo, la produzione etrusca è quanto mai ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] il quale l'I. cominciò a esporre con continuità anche alle Promotrici di Firenze, Torino e Genova e si trasferì in uno opera fece anche parte del gruppodi dipinti chiamati a rappresentare l'I. all'Esposizione universale di Parigi del 1855. In ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] Madruzzo, e in quella città si trattenne senza soluzione dicontinuità sino al principio dell'ottavo decennio. Il L., Verna, per realizzare un gruppodi disegni concepiti per essere tradotti a stampa al fine di illustrare la Descrizione del Sacro ...
Leggi Tutto
Miniatura
Valentino Pace
Giorgia Pollio
Gli esordi della storiografia specialistica dedicata alla miniatura sveva sono concentrati sull'indagine delle opere eccelse ovvero, nello specifico, su quei [...] alla Sicilia (Buchthal, 1956). Tale testimonianza dicontinuità della produzione libraria in Sicilia in età tardosveva scorta di dati oggi perduti. Tuttavia, benché ormai contestualizzata all'interno di un gruppodi manoscritti, la Bibbia di ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...