GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] secondo la tradizione iconografica dei Commentari all'Apocalisse di ad anelli concentrici, con l'agnello al centro e gruppi di tre porte ai punti cardinali (Valenciennes, Bibl. , n.s., 1981, 68-69, pp. 7-20; M.T. Gousset, Un aspect du symbolisme des ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] Bari e il 20 dic. 1692 fu ordinato sacerdote nella chiesa di S. Vitale di Pozzuoli. Nel corso dei suoi viaggi aveva 1718 fu fatto cavaliere di Malta e un mese dopo conservatore dei privilegi dell'Ordine presso la provincia di Trani.
La sede vescovile ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] P. Polidori, insomma un eterogeneo gruppo di personalità che univano a un conclave seguito alla morte di Pio VII (20 ag. 1823) il F., sebbene cardinale pp. 123-126. Cfr. inoltre P. Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, commentato e ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] lui, a Città di Castello, si formò un gruppo che aderì al Colombini, tra cui si trovava della Chiesa. Il 20 ott. 1368 i consiglieri 1; F. Belcari, Vita del b. Giovanni Colombini da Siena fondatore dei poveri gesuati, Verona 1817, pp. 88 s., 146 s.; G. ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] appartenenti a quel gruppo etnolinguistico. L'istituzione G., ossia la tradizione della Chiesa albanese di Sicilia, Piana dei Greci 1920; Id., L'apostolo degli albanesi di Sicilia, G., in Biblos, VII (2001), 17-20, pp. 55-62; Personaggi di provincia. ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] contava allora circa 560.000 abitanti, dei quali quasi un terzo appartenenti al gruppo etnico tedesco con le città di 1861-1918, Bologna 1988, pp. 275-380; Id., La questione della rimozione del vescovo E. …, in Arch. Trento, XI, (1991), 2, pp. 5-20. ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] ebbe contatti con il gruppo giansenista che lo accolse ad un alunno le Riflessioni morali dei Quesnel; ha insegnato che "i Crisi religiose nel primo Ottocento piernontese, Torino 1959, p. 20, n. 59; Id., Giansenisti Piemontesi nell'Ottocento, Torino ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] Ceva. Un gruppo di lettere documenta nei dettagli l'oggetto principale dei suoi rapporti con ff. 158, 161; n. 182, f. 168; Lettere particolari, mazzo 15 Capr., 17 nov. 1533, 20 sett. e 13 nov. 1535, 6 giugno 1539, 24 marzo, 3 apr., 25 apr., 15 maggio, ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] : di questo gruppo, la cui di Castello (Ibid., Mss., 69/2); 8) latina del 20 sett. 1449, da Città di Castello (3908, c. 196r); 2ª ed., III, 16, pp. III, 21 s.; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] un teatro di marionette, la vista di un gruppo di pellegrini francesi di ritorno dal viaggio a Roma anno 1317 gli riservò molti dolori: morì uno dei suoi fratelli e, poco dopo, anche il Pal. lat. 1993, tav. 20). Di grandissimo interesse per la storia ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...