MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] che gli portò una dote eccezionale: l'appartenenza al gruppo delle famiglie ducali. Nel 1751, raggiunti i 25 anni rimase in palazzo ducale fino al 15, preoccupandosi della continuità politica e istituzionale: convocò i membri della Consulta per ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] confronto tra le tendenze e la piena autonomia di ciascun gruppo.
Di lì a due mesi un altro impegnativo appuntamento quale esso si era inserito "non come elemento di rottura ma di continuità" (Lipparoni, Le origini del fascismo nel pensiero di L. F ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] costituirono, invece, la punta di diamante del gruppo di docenti impegnati con un taglio volto alla dello Stato autoritario di massa si sposano con le esigenze di continuità e con la tradizione giuridica nazionale, ma soprattutto a un ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] la prima volta tra i suoi membri anche il Fovel. Il gruppo parlamentare tentò fino all'ultimo di eludere la decisione del congresso assertore della neutralità e infine, in nome della continuità risorgimentale, fautore della guerra contro l'Austria.
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] tutela del minore e del nascituro alla madre e a un gruppo di parenti del clan Doria, Sebastiano di Opizzino, Geronimo di Geronimo governanti genovesi, pur interessati a stabilire la continuità territoriale del dominio nel Ponente, dove esistevano ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] iniziò la sua partecipazione a varie balie che, rinnovate con continuità, curarono la difesa della città contro le minacce di Gian Galeazzo Visconti. Il suo inserimento nel gruppo dirigente cittadino, che aveva trovato nella lega antiviscontea il ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] agli Ordini, carica che reiterò nel 1606. Legatosi al gruppo di patrizi cosiddetti "giovani", e al circolo sarpiano, mostrò luglio, fu ricevuto il giorno dopo. Francesco confermò la continuità con la politica paterna, ma tra "piacevoli ragionamenti" e ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] aveva bisogno di un "delfino" che assicurasse la continuità dello statu quo alla classe dirigente genovese che nel ) del suo potere politico di grande assentista e dei gruppi finanziari a lui collegati: dell'amico Adamo Centurione prima di ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] e il governo milanese si guastarono nel 1449: nel gruppo oligarchico prese il sopravvento una componente guelfa e popolare . La strenua difesa dei privilegi e dell'onore, la continuità e la sostanziale lealtà nel servizio ducale furono i valori ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] atti di governo di L. II si inserirono in una linea di continuità con la politica di Ferdinando III, tesa a garantire la pace esterna imminente, L. II ricevette varie missive da parte del gruppo dirigente toscano, con le quali lo si invitava ad ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...