CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] partito della riforma e non poco contribuì a garantire una continuità agli ideali di riforma propugnati da Pio V.
La sua Jacob Cobaert aveva ricevuto l'ordine (1587) di eseguire un gruppo marmoreo, che fu poi destinato alla chiesa della S. Trinità ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] questi ultimi rigettavano una proposta caldeggiata dal gruppo dominante, si nominava un Consiglio di che la carriera politica del F. non conobbe soluzione di continuità dopoil1434, anno della definitiva affermazione della signoria medicea, egli fu ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] da Giacinto Pannella, conferma i precoci legami con il gruppo di studiosi provinciali tra cui emergevano il Pannella e patria per gli Abruzzi. Dai Taccuini risulta ancora la continuata pratica religiosa dì cattolico e l'attenzione alle vicende ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] il D. propose allora di affidare in futuro a un gruppo di anziani la decisione di questioni analoghe. In materia fiscale il privilegio di inserire nel proprio stemma l'arma regale. Continuò a partecipare alla vita politica fiorentina fino al 1445: in ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] Arezzo; poi deputato dal 1900 al 1919 nel gruppo della destra liberale. Strenuo interventista di parte caratterizzò anche le scelte politiche. Esiste, infatti, un rapporto di continuità fra il modo di ragionare dello storico del diritto di fine ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...