MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] canoviani, un'occasione per affermare una linea di continuità estetica. Tuttavia l'anno seguente il M. si maestro Giovanni Pacini (1831); la figlia di questo come protagonista del gruppo dell'Innocenza che accarezza la Fedeltà (1830-31); il gesso Il ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] vicenda artistica del M., che si dedicò con una certa continuità alla produzione di opere devozionali di piccolo e medio formato 'Accademia a Venezia, eseguiti a partire dal 1496 da un gruppo di artisti coordinati da Gentile Bellini - il M. dipinse ...
Leggi Tutto
PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] degli incisori della sua cerchia, il motivo di continuità si identifica in un cospicuo nucleo di incisioni Fanelli, 1973, p. 328).
Nello stesso tempo l’artista coordinò un gruppo di pittori per la decorazione del palazzo dell’Antella in piazza S. ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] Bernardi, 1934, p. 550), passione poi trasmessa agli amici del gruppo di Rivara. Frutto maturo di quelle esperienze fu I signori di Martelli, 1867, p. 322). In quegli anni, Pastoris continuò a dividersi tra pittura di paesaggio, più legata a ricerche ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] a figura, proponendo una suggestione sacrale. La continuità del ritmo va dissolvendosi poi nel progressivo distaccarsi dei soldati si inserisce con un giuoco di curve modulatissime il gruppo degli sgherri in atto di spartirsi le vesti. Il dramma si ...
Leggi Tutto
BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] futurista della guerra, e nel gennaio 1915, con lo stesso gruppo e in più Sironi e Sant'Elia, firmò il manifesto Orgoglio moderna); Sviluppo di bottiglia nello spazio, Forme uniche della continuità nello spazio (1912 e 1913; New York, Museum of ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] pur nelle differenti inflessioni individuali, un filo di continuità definito dal rapporto con il luogo di appartenenza. , una collettiva presso il Centro regionale ligure d’arte e cultura ‘Gruppo Acquasola’a Genova, e nel 1982, a Napoli, Napoli 82. ...
Leggi Tutto
BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] Meyer, Künstler Lexikon)distinse in quella massa due gruppi d'incisioni, ch'egli chiamò della "maniera fine Blum, il quale affermò che quelle definizioni erano fittizie, e continuare ad adottarle era soltanto un modo comodo di servirsi di uno ...
Leggi Tutto
COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] e scientifiche, egli riuscì a costituire un gruppo di lavoro formato da tecnici e artisti di 16-32; M. Labò-R. Guiducci, Stabilimento Olivetti a Pozzuoli, in Casabellal Continuità, 1955, n. 206, pp. 57-74; Gli impianti Olivetti a Pozzuoli, in ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] di viabilità in parte interrata che avrebbe permesso la continuità tra il sagrato della stazione Termini e l'area mai realizzato in Italia. Coordinatore di un insieme di cinque gruppi di trentadue progettisti, con capigruppo lo stesso F., F. ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...