TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] l'interpretazione delle distinte fasi e la sua datazione sono state e continuano a essere discusse.I tre edifici si dispongono in parallelo in uno spazio ridotto e formano un gruppo di chiese sicuramente fin dall'Alto Medioevo. Gli scavi archeologici ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] vetrate si succedono fino al 1334, testimoniando una ininterrotta continuità di rapporti di G. con il cantiere orvietano che contrassegnata da un disegno più sottile e raffinato; un terzo gruppo, in cui sono comprese le scene con la Cacciata di ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] scultura del XX secolo, Roma 1981, pp. 63 s., 142 s.; Gruppo labronico (catal.), Livorno 1990, p. 59; M. Pratesi - G. s. (con bibl.); M. Bertozzi, in L'accento interiore. Continuità della figura nella scultura toscana 1900-1940 (catal.), a cura di ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] e promosse lo sviluppo economico della città, che tuttavia continuò a svolgere un ruolo secondario rispetto a Baghdad.Al califfo di particolare interesse è il lato meridionale, che comprende un gruppo di bagni e di appartamenti. Quanto al palazzo di ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] sviluppo orizzontale, disegnato dai marcapiani e dalla simulata continuità degli avvolgibili. Tre pilastri con mensole laterali, del 1960 (il progetto è del 1958) e, con lo stesso gruppo di progettisti, cui si aggiunse P.L. Nervi, furono incaricati, ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] di lui è costituita da una serie di dipinti, tra cui un gruppo di pale d'altare firmate e datate. Talune di queste opere, realizzate (1941), che escludeva Parisati perché attestato con continuità a Padova nel periodo interessato, e considerava l ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] , anzi, dalla folta barba, costituisce un elemento di continuità nella produzione del D. a Cerreto, essendo presente sia dei cappuccini di Cerreto Sannita, poste a confronto con un gruppo di sei lunette del convento di S. Andrea a Nocera Inferiore ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] da studio nella casa alta a struttura di acciaio presentata da un gruppo di architetti liguri alla V Triennale di Milano (1933: cfr. la famiglia Daneri) e in H. Selem, L. C. D. - Continuità di una vita e di un'opera, 1973 (conservato presso l'arch. ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] gigante di candide paraste connesse senza soluzione di continuità alla cornice orizzontale superiore. L'ultimo livello una volta svuotato in corrispondenza degli angoli.
Nel 1927 il M., in gruppo con P. Aschieri, M. De Renzi, C. Vetriani, L. ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA (v. vol. vii, p. 630)
M. Taddei
Gli scavi condotti in passato a T. avevano permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C.; recenti ricerche sul terreno (Sarai [...] . C. - mostra la occupazione dell'area da parte d'un gruppo etnico tardo-neolitico che si serviva di strumenti litici e di una periodo rappresenta anch'esso una interruzione della continuità dell'occupazione. Esso comprende infatti due sepolcreti ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...