Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] realmente disponibili nelle aree d’arrivo. Le m. per gruppi si caratterizzano per la solidarietà etnica che ne è il molto lontano, ma ha anche consentito il mantenimento di legami continuativi con la comunità d’origine e tra connazionali emigrati in ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] periodica di periodo 2π converge alla funzione stessa nei punti di continuità di f(x) e alla media aritmetica dei suoi limiti s. lineare per cui è r>n−p si dice speciale. Due gruppi Gn, G′n del medesimo numero di punti di C, si dicono linearmente ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] In generale si può affermare che i v. sono in una continua evoluzione genetica che tende a un sempre migliore adattamento al proprio opera di J. Bishop e R. Weinberg e isolati, da parte dei gruppi di ricerca di R. Gallo negli USA e di L. Montagnier in ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] prime concezioni scientifiche intese a spiegare l’origine e il continuo trasformarsi della Terra con l’azione di forze naturali epoca ed età) e delle corrispettive unità cronostratigrafiche (gruppo, sistema, serie e piano (➔ cronologia; stratigrafia ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] Malot. Per quel che riguarda il Novecento e oltre, grande fortuna continuano ad avere i volumi di J. de Brunhoff dedicati all’elefantino Babar comunemente per Vangeli dell’i. di Gesù si intende un gruppo di vangeli apocrifi, di cui i più noti sono il ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] Anche se l’assemblaggio di tutti i tipi di molecole contenute nella cellula continua in S e G2, la fase S è l’unica in cui fase G2 è caratterizzata invece dalla sintesi di un gruppo di proteine necessarie per la progressione attraverso la mitosi ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] al ferro e al nichel, tutti gli altri elementi del gruppo VIII A del sistema periodico, e inoltre carbonio, fosforo, oro che anche gli oceani si siano andati sviluppando con continuità durante il tempo geologico. Parecchi aspetti relativi alla loro ...
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L’operazione, la tecnica e il procedimento di somministrare a un corpo o a un ambiente la quantità di calore necessaria per elevarne la temperatura fino a un dato valore.
Generalità
I sistemi di r. impiegati [...] r. per irraggiamento; il r. si dice continuo se il calore viene somministrato con continuità, altrimenti si dice discontinuo o intermittente.
R. b) le condotte per il trasporto dell’aria dal gruppo centrale ai vari ambienti; c) le bocchette provviste ...
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Botanica
Disposizione delle forme viventi vegetali in più strati orizzontali, a seconda della statura, delle esigenze di luce, del bisogno d’umidità ecc. Per es., in un bosco si possono distinguere differenti [...] queste superfici possono essere inoltre piane, ondulate o curve, continue o discontinue, e ancora parallele o non parallele tra ; se i membri della società sono differenziati in gruppi professionali, a ciascuno dei quali compete una quota diversa ...
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Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] un sottile strato di mercurio che funziona da catodo; la soluzione (salamoia) di cloruro di sodio depurata, alimentata con continuità, viene decomposta: in corrispondenza dell’anodo si sviluppa c. mentre il sodio al catodo è fissato dal mercurio con ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...