CHARSADA
M. Taddei
Città del Pakistan occidentale, posta presso la confluenza dello Swat e del Kabul, a 20 miglia da Peshawar, nota anche col nome di Hashtnagar. Essa fu sin dal 1863 identificata (Cunningham) [...] del periodo Kuṣaṇa. Per i tipi ceramici si riscontra una continuità attraverso tutti gli strati.
Arte. - La produzione artistica non sia del tutto chiara la "posizione" che il gruppo maggiore di sculture rinvenuto aveva nella Casa di Naradakha (può ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] mostra personale con circa settanta dipinti suddivisi per gruppi tematici (paesaggi veronesi, paesaggi modenesi, dipinti di di Venezia con Arrosto e pesci (Fuoco), confermando la continuità del suo interesse per la natura morta, già testimoniata da ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] 1930 ebbe inizio il suo sodalizio con il gruppo dei razionalisti comaschi che, in occasione della 122-128; Esposizione internazionale di arte decorativa. Monza, in Casabella (Casabella continuità), III (1930), 29, p. 28; La città che si rinnova ...
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Vedi CANOPO dell'anno: 1959 - 1994
CANÒPO
S. Donadoni
L. Laurenzi
S. Donadoni
L. Laurenzi
Prende nome di c. ciascuno dei quattro vasi destinati, in Egitto, alla conservazione dei visceri mummificati. [...] E non solo per questa considerazione si può stabilire una continuità fra gli ossuari della civiltà villanoviana e i c., intenzionali, ma immagini eroizzate di aefunti. Le acconciature, nel gruppo dei c. del tipo evoluto, ossia con la testa-coperchio ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] attribuisce al C. varie opere coeve di incerto autore e la continuità di esperienza e di forme, che si ritrova nell'opera C. e può risalire agli anni 1486-90, quando il gruppo ligneo fu posto sull'altare della cappella affrescata da Iacopo da ...
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GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] un apprendistato di oltre un anno, il G. fu ammesso nel gruppo dei maestri di mosaico della basilica di S. Marco il 25 genn dal 1601 il G. risulta impegnato, senza soluzione di continuità, nei lavori della basilica marciana. In questo luogo egli ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] già resa nota da Tanfani Centofanti ma che ha continuato a sollevare perplessità tra gli studiosi sulla effettiva ubicazione del progetto, con esiti che consentono di ricondurlo al gruppo dei più qualificati artefici del periodo.
Ignoti sono la ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. ii, pp. 335-336)
W. Johannowsky
Le ricerche e le scoperte fortuite degli ultimi anni hanno aggiunto nuovi dati alla topografia della città ed hanno [...] sono avute le scoperte più notevoli dal 1962 in poi, e non c'è soluzione di continuità dal IX al V sec. a. C. Altre tombe del VI e V sec. un gruppo atticizzante, rapporti abbastanza stretti con la produzione etrusca, e soprattutto con il gruppo di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] figura di Lorenzo, monaco siro, fuggito in Italia con un gruppo di compagni al tempo della persecuzione di Anastasio I ( 1985 nel sito di F. hanno evidenziato testimonianze di una continuità insediativa dall’epoca romana fino ai nostri giorni: in ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] : collezione P. Barucci Graziani).
Nel 1930 un gruppo di ex allievi dell'istituto d'arte fiorentino - . 63, 72 scheda 66, 91; O. Casazza, in L'accento interiore. Continuità della figura nella scultura toscana 1900-1940 (catal.), a cura di M. Bertozzi, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...