GERMAGNOLI, Elio
Silvana Galdabini
Nacque a Milano l'8 sett. 1925 da Alessandro e Rita Corti. Frequentò le scuole a Milano e conseguì la maturità classica nel 1944. Frequentò in seguito il corso di [...] al 1962, come fisico sperimentale. Fino al 1953 fece parte del gruppo di fisica nucleare sotto la guida di V. Facchini.
Tra i Parma fondò una scuola di fisica dello stato solido, dove continuò a lavorare sui filoni di ricerca già citati, ma prendendo ...
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BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] su pannelli orizzontali nei quali "una figura e anche più d'una, ed anche vivi gruppi vi s'isolavano quasi indipendentemente dalla continuità della natura, non soggetta alla convergenza prospettica dello sguardo umano, portando la composizione ad un ...
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ANDALÒ, Castellano
Emilio Cristiani
Della celebre famiglia bolognese, zio di Brancaleone, benché all'incirca coetaneo, si trovava a Treviso come podestà, quando venne chiamato a succedere al nipote [...] di Brancaleone, può dimostrare la tendenza dell'A. ad attuare questa continuità. Da nessun altro elemento si può argomentare che l'A. sia vennero anzi imprigionati a Bologna e aggiunti al loro gruppo. Si inviarono ambascerie al papa per ottenere l' ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...