COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] muratore, poi a Lione, dove entrò a far parte del gruppo dirigente comunista italiano della regione e partecipò ai lavori del III anni Sessanta e Settanta soprattutto una funzione di "continuità" tra la tradizione comunista dell'emigrazione e della ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] tentò di superare la dimensione del frammento, dando continuità alla narrazione attraverso vicende intimamente collegate fra loro non prendevano piede esperienze quali lo sperimentalismo linguistico del Gruppo 63. Solo negli anni Settanta il L. ...
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MILAZZO, Silvio
Giuseppe Sircana
– Nacque il 4 sett. 1903 a Caltagirone, da Mario, proprietario terriero e sindaco della città, e da Brigida Crescimanno, ed ebbe come padrino di battesimo don L. Sturzo.
Fra [...] 1949 fu assessore ai Lavori pubblici, poi, senza soluzione di continuità, assessore all’Agricoltura e foreste fino al 20 luglio 1951, nuovamente sul continente furono presi contatti con il vecchio gruppo cristiano-sociale di G. Bruni, ma senza ...
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ODELPERTO
Giancarlo Andenna
(Odelberto, Odilbert). – Sono ignoti sia il nome della famiglia di appartenenza e dei genitori, sia il luogo e la data di nascita di questo arcivescovo di Milano, vissuto [...] della definitiva accettazione del potere esercitato dai gruppi ecclesiastici franchi nei confronti della vecchia presule, considerato il servitium che l’abate offriva con puntuale continuità alle tombe dei martiri Gervasio e Protasio e a quella di ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] urbanistica all'arredamento; e, se nel 1927 fu nel gruppo del Club degli architetti urbanisti, che riportò il secondo dimensione del modulo verticale ripetuto in alzato. Una finestratura continua a tripla altezza apre la parte centrale del prospetto ...
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STURANI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque il 5 luglio 1906 ad Ancona, terzogenito di Ludovico, militare di carriera, e di Paola Bellati, casalinga.
Gli Sturani, antica e nobile famiglia originaria [...] un ponte che collega i bordi e funge da piano d’appoggio per gruppi e scene di figurine, furono tra le sue più celebri invenzioni plastiche sia ceramiche sia mobili, con un impegno e una continuità che ebbero le caratteristiche di un impiego fisso. ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] è che il murattismo verrebbe a porsi in posizione di continuità e non di rottura, rispetto al regime borbonico. Approva invece la nascita della Società nazionale.
Si distingue nel gruppo della emigrazione meridionale in Piemonte. Il suo nome ricorre ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] provocando incidenti nel corso di un comizio tenuto dal gruppo di Parigi. Ma nel perseguire tale scopo l'A e tentò di attivare una casa editrice di studi corporativi, continuando ad essere oggetto di vigilanza da parte della polizia fascista.
Nell ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] vetrate si succedono fino al 1334, testimoniando una ininterrotta continuità di rapporti di G. con il cantiere orvietano che contrassegnata da un disegno più sottile e raffinato; un terzo gruppo, in cui sono comprese le scene con la Cacciata di ...
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RIETTI, Domenico, detto lo Zaga
Sonia Amadio
RIETTI, Domenico, detto lo Zaga. – Nacque a Figline Valdarno da Francesco. La sua nascita è stata collocata intorno al 1505 (Rossi, 1993, p. 140), ma mancano [...] Paolina, il Corridoio pompeiano, e gli hanno attribuito un nutrito gruppo di disegni preparatori, respinti però da Dacos (1992, p -64), sindaco (1551-53), camerlengo quasi senza soluzione di continuità per il ventennio compreso fra il 1553 e il 1573, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...