BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] che dal 1350 al 1528 appartenne alla fazione dei popolari, venne iscritta, con la riforma legislativa del 1528, nell'"albergo", Grimaldi, cognome che da allora assunse.
Il padre del B., personaggio di primo piano nella vita politica e culturale della ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] che annoverava, all'epoca, nomi come quelli di D. Aulisio, Gaetano Argento, A. Ariani, C. Galiani e soprattutto C. Grimaldi e P. Giannone, i quali ebbero grande influenza nella formazione delle sue idee anticurialiste.
In questo stesso periodo, il F ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] - che di quella politica si erano fatte garanti nel corso del secolo precedente. All'"albergo" dei Grimaldi i Durazzo erano stati aggregati all'epoca della riforma doriana del 1528, quando la famiglia, da sole quattro o cinque generazioni oriunda ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] dell'adolescenza trovò invece plurima ed enfatica celebrazione nelle orazioni ufficiali per l'incoronazione ducale, tenute da Giovan Giacomo Grimaldi e dal reverendo Marco Gentile: la presenza del G. decenne sul campo militare al seguito del padre ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] con sette chiavi, destinate al priore della chiesa, a Biagio Maurelli vicario regio, al L., a Battista Vivaldi, a Giuliano Grimaldi, a Simone Giustiniani (che la riceveva a nome di Raffaele Montaldo) e a Gianotto Soprani di Rivarolo.
Alla fine di ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] i suoi delegati, tra cui suo fratello, Umberto il Bastardo, Giovanni de la Baume, Gaspare di Montmajeur, Ludovico Grimaldi e il Beaufort. Al ritomo dall'inutile incontro di Peipignano Sigismondo si recò a Chambéry, dove, a conclusione dei ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] di Gualtieri, da Girolamo Ruffo e da Giuseppe Ceva Grimaldi di Pietracatella; dal 1832 assolveva le funzioni di ministro a Napoli costrinse alle dimissioni l’intero governo guidato da Ceva Grimaldi, il 27 gennaio 1848, per lasciare spazio a un nuovo ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] ). C'era la conversazione con i pochi spiriti illuminati di Genova (Lomellini, Negroni, Gastaldi, D. Grimaldi, F. Pallavicini, Lilla Grimaldi); e c'era soprattutto la corrispondenza con gli amici lontani: Galiani, Pelli, Caracciolo, Mazzei. È in ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] . Ancora nel 1479 fu convocato nel castello di Porta Giovia, con i giureconsulti e consiglieri segreti Gerardo Colli, Luca Grimaldi e Giacomo Cusani, a risolvere una lite fra i terziari francescani e il Luogo Pio della Carità che si contendevano ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] ad alcune personalità. Al C., ad esempio, fu affidato l'incarico di compiere accertamenti su Francesco Ventura e Costantino Grimaldi. Nella sua qualità di consigliere di Stato egli espresse al re nel 1734 un parere sull'amministrazione della regia ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...