GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] nei rappresentanti spagnoli a Roma, specialmente in J. de Moñino (successivamente conte di Floridablanca) e nel ministro G. Grimaldi.
Nella sua qualità di nunzio il G. godeva per tradizione della carica di superiore generale delle carmelitane di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] si sbrigasse presto e siabbreviassero almento duecent'anni di tempo e di fatiche" (Tanucci, II, p. 196). Lostesso Choiseul scriveva al Grimaldi: "il papa è proprio uno scemo e il suo ministro un pazzo di prima classe" (Pastor, p. 929). La legittimità ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di Genoua, doue si contengono le vite de’ santi protettori, e cittadini di esse; descritte dal r.p.f. Mariano de’ Grimaldi genovese descalzo di S. Agostino. Insieme coi nomi de’ sommi pontefici, e cardinali della Liguria, e de’ vescoui di Genoua ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] "franchi" e "dicono essere di sangue genovese, come ne conservano sino adhora la casata come Doria, Spinola, Marini, Giustiniani, Grimaldi e simili" (Relazione, c. 270v), che conoscevano a memoria il Pater noster e l'Ave Maria ma parlavano solo la ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] , Paris 1901, nn. 332, 522-524, 580, 1069, 1426, 1548; G. Cecconi, Carte diplomatiche Osimane, Ancona 1878, pp. 7-11; G. Grimaldi, Le pergamene di Matelica, Regesto, I, Ancona 1915, pp. 255 s., n. 259; Andrea Fabrianensis, Vita S. Silvestri, in Nuova ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] pontificato"; l'altro favorevole alla Francia, guidato dai Barberini e al quale aderivano anche i cardinali Durazzo, Spada, Grimaldi, Lomellino, Este, Ottoboni e Borromeo. La candidatura del Chigi viene segnalata dal C. sin dalle prime votazioni, e ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] moti, rende ancora più singolare l'atteggiamento assunto dal suo vescovo, l'unico (con quello di Vercelli G. M. Grimaldi) a prendere pubblicamente posizione favorevole alle novità, delle quali dopo tutto la maggiore in Asti era stata la destituzione ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] di lì a poco, il 13 settembre di quello stesso anno, mentre l'internunziatura delle Fiandre veniva affidata a Girolamo Grimaldi. Tuttavia il B. non si liberò, con la nuova responsabilità, della spinosa questione della missione olandese: questa rimase ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] l'occupazione del 1388 aveva lasciato molte questioni dubbie, così con gli Angiò signori di Provenza, come con i Grimaldi di Bueil; trattative abili permisero ad Amedeo di rassodare definitivamente la signoria sabauda su Nizza. Una spina dolorosa per ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] fidati collaboratori del pontefice: il vescovo Lorenzo Campeggi, inviato alla corte di Madrid, il governatore di Roma Girolamo Grimaldi alla corte imperiale ed infine il C. a quella di Parigi, dove avrebbe affiancato il nunzio permanente Alessandro ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...