CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] costò a Vico, da Domenico Gentile, il C. accettò l'invito rivoltogli da F. d'Aguirre, tramite B. Lama e C. Grimaldi, a ricoprire la cattedra di diritto civile nella ricostituita università di Torino. Su quella cattedra Vittorio Amedeo II e lo stesso ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] dell'adolescenza trovò invece plurima ed enfatica celebrazione nelle orazioni ufficiali per l'incoronazione ducale, tenute da Giovan Giacomo Grimaldi e dal reverendo Marco Gentile: la presenza del G. decenne sul campo militare al seguito del padre ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] con sette chiavi, destinate al priore della chiesa, a Biagio Maurelli vicario regio, al L., a Battista Vivaldi, a Giuliano Grimaldi, a Simone Giustiniani (che la riceveva a nome di Raffaele Montaldo) e a Gianotto Soprani di Rivarolo.
Alla fine di ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] i suoi delegati, tra cui suo fratello, Umberto il Bastardo, Giovanni de la Baume, Gaspare di Montmajeur, Ludovico Grimaldi e il Beaufort. Al ritomo dall'inutile incontro di Peipignano Sigismondo si recò a Chambéry, dove, a conclusione dei ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] .
Bibl.: D. De Angelis, Vitede' letterati salentini, II, Napoli 1713, pp. 78-103; G. Grimaldi, Istoria delle leggi e magistrati del Regno di Napoli, continuata da G. Grimaldi, Napoli 1768, pp. 39-56; G. Petraglione, G. A. F., Lecce 1898; C. Villani ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] di Gualtieri, da Girolamo Ruffo e da Giuseppe Ceva Grimaldi di Pietracatella; dal 1832 assolveva le funzioni di ministro a Napoli costrinse alle dimissioni l’intero governo guidato da Ceva Grimaldi, il 27 gennaio 1848, per lasciare spazio a un nuovo ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] la loro regolare esistenza è maggiore. Il C., comunque, aggiungeva agli studi teorici la pratica presso il giureconsulto Gian Pietro Grimaldi. Seguì poi un periodo di studio nell'università di Pisa, tra il 1686 e il 1691: anche relativamente a questi ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] : ad esse risposero gli avvocati curialisti Bortone e Majello; e mentre la condanna del S. Uffizio piombava sull'A., sul Grimaldi e sul Riccardi, la Deputazione dei Capitoli e Privilegi dichiarava i due avvocati nemici della patria e ne ordinava lo ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] mendicità in taluni Stati d'Europa, vol. XII, 1835; Osservazioni sulla conversione delle rendite pubbliche di Giuseppe Ceva Grimaldi, recensione, vol. XIV, 1836) e di carattere giuridico (Dell'esposizione dei reati in Inghilterra ed in Francia, e ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] Ovidio). Nel 1553 morì Andrea Alciato e Moscheni impresse componimenti scritti per l’occasione da Alessandro Grimaldi, Stefano Guazzo, Pierre Varondelle, mettendosi a disposizione di letterati locali secondo una politica editoriale consolidata.
Nel ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...