GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] del G. prima del suo arrivo a Monaco, capitale del Principato, nel settembre del 1665. Fu proprio il principe Luigi I Grimaldi a invitare il G., che in quel momento si trovava a Genova, per affidargli il progetto e la costruzione in città del ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] rappresentate". Tale decorazione pittorica si può quasi sicuramente identificare con quella tuttora esistente nel salone del palazzo Grimaldì, rappresentante La caduta di Fetonte e erroneamente attribuita a G. B. Carlone. Sempre dal Soprani sappiamo ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] architetto, Milano 1963; H. Saalman, Santa Maria del Fiore 1294-1418, ArtB 46, 1964, pp. 471-500; A.A. Strnad, Giacomo Grimaldi. Bericht über die Öffnung des Grabes Papst Bonifaz VIII (1605), RömQ 61, 1966, pp. 145-202; A.M. Romanini, Arnolfo di ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Medici, 15th-18th centuries, I, Firenze 1981, pp. 96, 130, 132, 478; II, 1983, pp. 752 s.; M. Bury, The Grimaldi chapel of Giambologna in S. Francesco di Castelletto, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XXV (1982), 1, pp. 94 ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] ai ss. Pietro e Paolo, con la caduta di Simon Mago e il successivo martirio dei due santi. I disegni di Grimaldi sono ricchi di informazioni relative anche ad altri elementi della decorazione dell'oratorio, in particolare all'opus sectile nella parte ...
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BRUSCO (Bruschi), Giacomo Agostino
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona il 30 ag. 1736 da Giovanni Battista, modesto pittore di ceramiche, e da Anna Maria Romè; era fratello maggiore, quindi, di Paolo [...] dava adito ai giardini. Nel 1788 sistemò la zona di Fassolo. Il 4 ag. 1787 fu designato dal duca Paolo Gerolamo Grimaldi, nel suo lascito a favore del governo della Repubblica, per la realizzazione della strada Genova-Sarzana: il suo progetto venne ...
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ALBANESI, Angelo
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, attivo in Italia e in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVIII. Si formò alla scuola veneziana, quasi contemporaneamente ad I. [...] o "Albanetti". Incise pure, nella maniera tradizionale, alcune vedute di monumenti romani, servendosi di schizzi originali di Gianfrancesco Grimaldi e di artisti dei sec. XVII e XVIII.
Bibl.: U. Thieme-F. Becker, Allgern. Lex. der bildenden Künstler ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] si conosce l'attività di Giacomo sino al 1787, anno in cui è documentato un suo intervento di restauro nella basilica di Loreto (Grimaldi - Sordi, 1988, p. 13, n. 23) sui dipinti di G. Muziano con le Storie di s. Giovanni Battista, ora al Museo del ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] entro il 1552, se, come tutto lascia credere, il committente va identificato in quel doge Bracelli, congiunto di Nicoletta Grimaldi, deceduto proprio in quell’anno (Levati, 1930).
La documentazione coeva attesta il pieno coinvolgimento di Paracca nel ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] nel Seicento, Firenze 1969, p. 331;H. Hibbard, Carlo Maderno and Roman architecture, 1580-1630, London 1971, ad Indicem;G. Grimaldi, Descriz. della basilica antica di S. Pietro in Vaticano, a cura di R. Niggl, Città del Vaticano 1972, ad Indicem;R ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...