GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] 946 s., 952, 955, 957 s., 970, 1001, 1034, 1053; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, II, Genova 1826, Famiglia Grimaldi, p. 3; E. Cais de Pierlas, La ville de Nice pendant le premier siècle de la domination des princes de Savoie ...
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GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] nel 1335 era stato podestà di Ventimiglia, quando il governo di quella città era stato conferito da Roberto II d'Angiò a Carlo Grimaldi, seguendo quest'ultimo nelle sue varie campagne in Francia, al soldo del re di Francia Filippo VI di Valois.
Il G ...
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GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] casa d'Angiò, venivano fatte risalire agli antichi conti di Narbona o alla nobile casata normanna dei Crespin, che come i Grimaldi portavano quale insegna lo stesso scudo a fusi rossi e argento.
Del G. non si hanno notizie fino al 1242 quando, ormai ...
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GRIMALDI, Pietro (Pietrino)
Riccardo Musso
Nacque a Genova presumibilmente verso il 1230. Come per molti altri personaggi del suo tempo, la sua identificazione presenta notevoli difficoltà, a causa della [...] per riapparire quasi una decina d'anni dopo. Nel 1271, infatti, dopo un periodo in cui i guelfi (e soprattutto i Grimaldi) avevano diretto in pratica il Comune, i ghibellini avevano assunto il potere con i capitani del Popolo Oberto Spinola e Oberto ...
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Uomo politico e comandante genovese (sec. 13º). Dopo una mal riuscita spedizione contro Acri (1267), riuscì a farsi nominare podestà di Ventimiglia (1270), il che accrebbe l'opposizione delle famiglie [...] ghibelline dei Doria e degli Spinola, già in fermento per le eccessive concessioni fatte dai guelfi (e in particolare proprio dai G.) a Carlo d'Angiò; ne seguì l'espulsione dei Grimaldi. ...
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Traduttrice e scrittrice italiana (Rufina, Firenze, 1928 - Milano 2012). Trasferitasi a Milano, si è laureata in Lingue alla Bocconi e nei primi anni Sessanta è stata assunta alla Mondadori come traduttrice e consulente. Per la casa editrice milanese ha tradotto i grandi nomi della letteratura gialla anglosassone (da A. Christie a R. Chandler), ma ha anche diretto diverse collane, tutte molto apprezzate ...
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Uomo politico genovese (sec. 13º), fratello di Lanfranco; diede forte impulso alla potenza della famiglia, partecipando alla vita politica della città fra i capi del partito guelfo e nobiliare. Avversò quindi prima Federico II di Svevia e poi il capitano del popolo Guglielmo Boccanegra, che riuscì ad abbattere. Per rafforzare il proprio potere strinse sempre più stretti legami con Carlo d'Angiò, sia ...
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Ammiraglio genovese (n. 1267 - m. 1314); durante le lotte tra guelfi e ghibellini a Genova, alla fine del sec. 13º, fu fautore di una politica guelfa, favorevole agli Angioini e ai Francesi. Partecipò quindi (1282) alla lotta contro i ghibellini di Genova, come capo di un'armata contro la sua città. Fu poi governatore di Ventimiglia e, al servizio del re di Francia, vinse (1304) a Zierikzee, alle foci ...
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Capitano del popolo (sec. 13º-14º) a Genova; durante le lotte tra guelfi e ghibellini al principio del sec. 14º, riuscì a farsi nominare, insieme con C. Fieschi, capitano del popolo (1317). Non potendo però sostenersi contro le famiglie ghibelline dei Doria e degli Spinola, aiutati anche dagli altri ghibellini dell'Italia settentr., cedette il potere a Roberto d'Angiò, assicurando così il predominio ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...