Uomo politico spagnolo (Genova 1710 - Madrid 1786). Recatosi assai giovane in Spagna, fu inviato da Carlo III ambasciatore a Parigi, ove fu il principale negoziatore del Patto di famiglia (1761). Divenuto primo ministro (1763), svolse una politica costantemente ostile all'Inghilterra; il fallimento di una spedizione contro il Marocco, da lui voluta, lo costrinse (1776) ad abbandonare il potere e ad ...
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Signore di Monaco (m. 1532), figlio di Lamberto e di Claudina G.; già vescovo di Grasse, chiamato a succedere al fratello Luciano (1523), per salvare lo stato dal prepotere di Luigi XII, si pose sotto la protezione della Spagna, accogliendo persino nel suo stato Carlo V (1529), che gli donò alcuni feudi nel Regno di Napoli ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] da Carlo V, nel 1525, conte palatino e cavaliere. Da quest'ultimo titolo derivò probabilmente il soprannome di "Cavalleroni". Il G. era nipote di Isabella Grimaldi, principessa di Monaco dal 1545 per avere sposato il principe Onorato I, e di Domenico ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] "l'onor della toga e l'intiero soldo".
È in questo momento che il G. pose mano all'Istoria de' libri di Costantino Grimaldi scritta da lui medesimo, con l'intento di difendere il suo operato; fonte preziosa che permette di seguire la genesi delle sue ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] un dono di 80.000 scudi per iniziarlo agli affari e nel 1519 entrò a far parte della ditta-compagnia Agostino e Nicolò Grimaldi, che a Lione operava "sequentem curiam Hispanie" e aveva prestato 55.000 fiorini a Carlo V per assicurare la sua elezione ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] , l'altra figlia Bartolomea, moglie di Pietro Fregoso, e i loro figli, a condizione però che entrassero a far parte dell'"albergo" Grimaldi.
Il G. morì a Monaco l'8 maggio di quell'anno e fu sepolto nella chiesa di S. Michele di Mentone.
Fonti e ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] nuovo regime fu l'espulsione dei capi del partito guelfo e, tra questi, in primo luogo, "dei principali" delle famiglie Fieschi e Grimaldi. Tra i colpiti dal bando vi fu anche il G. il quale, però, al momento della rivolta non si trovava a Genova ma ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] bambina e non l'agognato erede al trono. Il battesimo della neonata arciduchessa Maria Amalia Carlotta venne celebrato dal Grimaldi.
Durante la nunziatura del G. a Vienna furono riorganizzati i distretti ecclesiastici. Già da tempo a Carlo VI premeva ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] re di Francia), nel 1523-29, in uno scenario di eventi epocali per l'Italia e per Genova, il G. e altri tre Grimaldi erano i più consistenti creditori di Carlo V con la cifra complessiva di 388.375 ducati.
Secondo Carande i crediti degli altri gruppi ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] era retta, come un Comune "di parte", dalle famiglie guelfe che vi si erano rifugiate, fra le quali figuravano, oltre ai Grimaldi, anche gli Usodimare, i Fieschi, i Grillo, i Salvago, i De Marini, i Malocelli, i Lercari, senza che ai primi spettasse ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...