BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] e Serra. Dieci anni dopo, nel 1619, il B. ottenne dai due nipoti la cessione del castello di Tomano sul quale GregorioXV gli concesse il titolo di duca il 3 marzo del 1622, in riconoscimento, come chiariva il relativo diploma, dei servigi resi ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] iniziato dalla stessa sede arcivescovile di Palermo subito dopo la morte. Se ne fece promotore presso il pontefice GregorioXV Vincenzo Gagliardo da Palermo dei minori conventuali. Il processo, interrotto nel 1630, fu ripreso due secoli e mezzo ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] ben presto questo gruppo a convergere sul nome di Alessandro Ludovisi che salì al soglio pontificio con il nome di GregorioXV. Questo posizionamento non evitò a Stefano la freddezza del nuovo papa, tanto che il cardinale decise di ritirarsi nel ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] , specie in materia di antichità cristiane, il C. fece parte con il fratello Giacomo di una commissione creata sotto GregorioXV per disciplinare, con criteri più rigidi, il culto dei presunti martiri, dopo che in tal materia si andavano registrando ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] di potersi ritirare in Umbria. Restò nella sua terra, conservando la qualifica di predicatore apostolico, dal 1612 al 1621, quando GregorioXV gli ordinò di riprendere il suo ufficio a Roma. Infine, Urbano VIII, che era un suo ammiratore, lo liberò ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] Gesù.
Nel 1622, ancora studente, ottenne l'incarico di pronunciare l'orazione per la ricorrenza della Pentecoste di fronte a GregorioXV: è l'unica opera scritta del G. e andò alle stampe col titolo De Sancti Spiritus adventu (Romae 1622).
Terminati ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] dalle truppe dei Grigioni, permettendo a I. di fondare, dalla Val Monastero, una missione cappuccina nella Rezia. L'elezione di GregorioXV, nel 1621, e l'intervento militare dell'arciduca Leopoldo d'Austria (che I. visitò più volte a Innsbruck) in ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] delle famiglie romane, I, Roma s. d., pp. 305 s.;E. Martinori, Annali della Zecca di Roma(Sede vacante 1621,GregorioXV 1621-1623,Sede vacante 1623,Urbano VIII 1623-1644), Roma 1919, pp. 63, 92; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae, Città ...
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DETI, Giovan Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze fra il 1578 e il 1581 da famiglia patrizia lontanamente imparentata con Clemente VIII e fu chiamato a Roma ancora fanciullo per volontà del nipote [...] si trovò momentaneamente senza protettore, ma fu ben presto aiutato da GregorioXV Ludovisi, che lo elevò nel 1623 al titolo vescovile di Albano. Alla morte di GregorioXV era ormai gravemente ammalato di podagra e dovette cercare stabile dimora a ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] due benefici al cardinale G. B. Leni: il B. li riottenne soltanto il 28 maggio 1622 ad opera del suo protettore, papa GregorioXV.
Dopo essersi addottorato in legge a Bologna, il 20 maggio 1615, il B. entrò al servizio della Curia romana ottenendo da ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....