JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] la poderosa edizione del commento di Niccolò de' Tedeschi alle Decretales di Gregorio IX (IGI, 9759, 9765, 9774, 9776, 9792, 9809, 9824 J.? A search for the origins of Roman type, in Fine Print, XV (1989), pp. 134-140; M. Lowry, Nicholas J. and the ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ma gli restò nel pecto e nel stomacho uno fectore che durò giorni XV". Le due galere arrivarono a Giaffa il 19 giugno, ma i aggiunse un carme latino alla Vergine, composto da Publio Gregorio Tiferno. L'operetta si conclude con una orazione al ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] testi sacri, fra cui due centinaia di lettere di Gregorio Nazianzeno e alcune orazioni di Giovanni Grisostomo. Né il Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, 2 voll., Firenze 1905 e 1914, passim; e Storia e critica di ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] XXIII la decorazione di commendatore con placca dell'Ordine di S. Gregorio Magno.
L'A. morì a Roma il 20 febbr. 1967. 1953, Milano 1977, pp. 163, 179; Storia del Parlamento italiano, XV, Palermo 1978, p. 38. Gran parte delle sue pubblicazioni sono ...
Leggi Tutto
BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] Livio, Eusebio, le Vitae Patrum, i dialoghi di s. Gregorio Magno, Beda, la cronaca dell'Ordine, il De remediis 330; C. Piana, Ricerche su le università di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 437s.,n. 129; Dict. d'Hist. et de Géogr. ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Angelieri, Bernardino Grassi, Girolamo da Villa, Gregorio da Faenza "de Zuchulis", Dionigi "de , Girolamo Ramusio. Profilo biografico, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, XV (1982), pp. 5 ss.; Gargan, Un umanista..., pp. 261 ss. L ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] nomina dell'abate di Montescalari.
Conclusa la guerra con Gregorio XI il C. tornò alla vita politica in una città p. 46; F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1843, X, p. 484; XV, p. 39; XVI, p. 54; Négociations diplom. de la France avec la ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , presso la Biblioteca Angelica di Roma: il volume XV è essenziale per la prima fase, mentre il XIX la "vita civile". Antropologia e politica nelle lezioni accademiche di Gregorio Caloprese e Paolo Mattia Doria, Napoli 1984, passim; M. Piccolomini ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] francese su Genova con la rivolta del 1409, Gregorio si trasferì a Firenze, dove nel 1419 fu esentato Rosa, La fede nella «Paideia». Aspetti della fortuna europea di Isocrate nei secoli XV e XVI, Roma 1984, ad ind.; R. Fenzi, Matteo Palmieri. Dalla « ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] statuti di Fermo che vennero elaborati nei primi anni del sec. XV e poi furono approvati nel 1446 da Eugenio IV e l'idea e Bernardino Gerardini nel 1479 e a Venezia da Giovanni e Gregorio de' Gregori nel 1480 e nel 1485; insieme le due parti vennero ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....