BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] dalla Bibbia ai grandi maestri del cristianesimo (s. Girolamo, Cassiodoro, Boezio, s. Gregorio Magno, s. Isidoro da Siviglia), dai mistici e allegoristi dei secoli XII-XIII (Ugo da S. Vittore, Pietro di Blois, s. Bonaventura) ai filosofi (Aristotele ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] .
Il 18 nov. 1492, sempre dai torchi dei De Gregori, fu pubblicata un'altra curatela del M.: la traduzione latina accademici nelle catacombe, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XII (1889), pp. 231 s.; E. Bottasso, [Postfazione], in Iohannes ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] Intorno al 1738 sembra cadere la sua attività nel bustese S. Gregorio in Campo (o, a nostro avviso, parte di essa), ove disegni di B. B., Busto Arsizio 1932; Id., B. B., in Belvedere, XII(1934-37), pp. 120-123; F. Ballabio, Il mortorio di S. Giovanni ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] lingua del testo tramandato delle Leges regiae e delle Leges XII Tabularum, e dei più antichi testi letterari, come i lasciò la sua ultima grande eredità nelle opere di Boezio, Cassiodoro, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia. Il 7° e 8° sec. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] secondo una tradizione confermata anche dai Moralia di Gregorio Magno, riconosce nei Troni l'ordine angelico proposito, E. GARIN, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI secolo, Napoli, Morano, 1969, pp. 205 sgg.; per il Landino ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] meditare anche il luogo in cui Torricelli cita Gregorio XIII come papa che si era servito della Marcello Malpighi, del 7 marzo 1678 in L. BELLINI, Rime inedite, cit., p. XII.
A p. LI: Lettera di Marcello Malpighi a Lorenzo Bellini, del 20 marzo 1679, ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] V a Guarino Veronese e a Gregorio Tifernate. Dello stesso Gregorio si possono rammentare le traduzioni di oppure il De compositione medicamentorum di Galeno, Marciano gr. 288 del sec. XII, o ancora il Marciano gr. 313 del sec. X, con l'Almagesto, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] della navata trasversale che nelle chiese copte, tra VII e XII secolo, separa il corpo della chiesa dal presbiterio, consiste cit., e Id., La traduzione copta dell’Encomio di Atanasio di Gregorio Nazianzeno, in Le Muséon, 83 (1970), pp. 351-366.
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] dell'autorità pontificia, ispirata a quella che un Gregorio VII o un Innocenza III avevano affermato nel mondo i vari altri passi in cui si intrattiene sul pirronismo, il capitolo XII (la famosa Apologie de Raimond Sebond): «Leurs façons de parler» ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] del VI secolo, per primo fra gli storici latini, Gregorio di Tours, nella sua Historia Francorum47 (seconda metà del però solo molto tardi: dalla letteratura ecclesiastica nell’XI-XII secolo (profondamente influenzata da quella greca), e da quella ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...