CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Viterbo (ancora presso Urbano V), Siena, Lucca e Genova, la più importante fu senz'altro quella compiuta alla corte di GregorioXI (1377). La guerra degli Otto Santi allora in corso richiedeva una rapida soluzione per una Firenze stanca e divisa all ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] dell'Apocalisse realizzati per il castello di Angers tra il 1373 e il 1380.
L. si oppose al ritorno a Roma di GregorioXI, ma quando nell'aprile 1378 divenne papa l'italiano Urbano VI non si mostrò ostile né fissò alcuna scadenza per la restituzione ...
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Ciompi, tumulto dei
Carlo Varotti
Il t. dei C., per quanto episodio di breve durata che non modificò stabilmente l’assetto politico-istituzionale di Firenze, fu ampiamente trattato dai contemporanei [...] dall’élite del governo nuovi soggetti, spesso sostenuti da clientele legate alle Arti minori. Durante la guerra contro papa GregorioXI (1375-78), la cosiddetta guerra degli Otto santi (dal nome che il popolo aveva dato ironicamente agli Otto della ...
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UGONE III d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE III d’Arborea (Uguet, Hugo). – Figlio primogenito di Mariano IV e della nobile Timbor de Rocabertí, nacque intorno al 1337 in Catalogna, probabilmente a Molins [...] , come coreggente prima e come giudice poi; il 3 agosto 1375 era già salito al trono, come mostra una lettera di GregorioXI che gli raccomanda il vescovo di Ploaghe.
In effetti, nel solco di Mariano, Ugone ebbe buoni rapporti con la Curia avignonese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ordini religiosi
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di ordine monastico si afferma nel IX secolo con un processo [...] Carlo da Montegranelli – o formalizzato l’aggiornamento dei sistemi di governo interno degli ordini – come nel 1374 GregorioXI con i Predicatori – o legittimato la prassi con cui essi avevano promulgato costituzioni particolari per promuovere la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] dicembre 1370, morirà.
Sulla strada aperta da Urbano V è, però, ormai destinato a mettersi anche il suo successore, GregorioXI, un ottimo canonista, dal carattere pio e casto, che, anch’egli, tenta inutilmente di porre fine alla guerra tra Francia ...
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RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] anni 1370-71 come lettore del Codex, ordinarie e de mane, con lo stipendio di 400 fiorini. Dopo un’ambasceria a GregorioXI nel 1371 e per i molti privilegi ricevuti (licenza di costruire un mulino «cum quattuor rotis», una pensione di 200 fiorini ...
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TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] allo scoppio del Grande Scisma di Occidente. La prima notizia sicura che lo riguarda risale al 25 luglio 1374, quando GregorioXI inviò lui e il francescano Bartolomeo da Cherasco presso l'imperatore Giovanni V Paleologo con l’obiettivo di riunire i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A cavallo tra il Trecento e il Quattrocento, la Chiesa oscilla tra rivendicazioni ormai [...] con più efficacia i portati del nuovo orientamento. Urbano V, prova a rimetter piede a Roma nel 1367, ma è papa GregorioXI che ristabilisce definitivamente la sede a Roma. Alla sua morte, i Romani, paventando l’elezione di un papa gradito ai ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] GregorioXI vescovo di Rapolla. Trasferito il 26 giugno 1383 da Urbano VI alla sede di Firenze, fu creato nel gennaio 1385cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso e si recò a Genova per ricevere il cappello. Dopo alcune resistenze, si ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...