GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] al papa; tradusse inoltre la già ricordata opera di Gregorio di Nissa De perfecta hominis vita, sive De vita 242, 494; VI, ibid. 1798, pp. 343, 367, 380; VII, ibid. 1801, p. 344; VIII, ibid. 1802, pp. 76, 352, 571; IX, ibid. 1804, pp. 22, 103, 454; ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] della Bibbia aveva illustri modelli nell'omiletica latina (da s. Gregorio a s. Bernardo a s. Bonaventura), ma era nuova e creation of capitalist ideology in Late-Medieval Florence, in Memorie domenicane, VIII-IX (1977-78), pp. 199-247; J. Cohen, The ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] lesse all'Accademia una relazione in cui difese Gregorio Magno dall'accusa di aver gettato nel Tevere ., Roma 1836; Notizie dalle adunanze, in Atti d. Pont. Acc. rom. di arch., VIII (1838), pp. V s.; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, Parte antica, Roma ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] viaggio organizzato da Alfonso per omaggiare il nuovo papa Gregorio XIII. Frattanto componeva uno dei suoi capolavori, l’ ).
Ad aprile tornò a Roma dove era stato eletto papa Clemente VIII. Uno dei suoi nipoti, Cinzio Passeri (che assunse il cognome ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] nel 1689, contribuendo a eleggere Pietro Ottoboni, Alessandro VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, XIII prescrisse la celebrazione annuale in tutta la Chiesa del papa Gregorio VII, già santificato da Paolo V; questa misura liturgica ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] , creato cardinale nel 1583 e poi eletto papa (Gregorio XIV: 1590-91). Terzo tassello di questo articolato d’Austria e Filippo III di Spagna (celebrate per procura da Clemente VIII, in città per prenderne possesso dopo la morte di Alfonso II), ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ben quattro dei suoi figli Chiaramonte, Gregorio, Francesco, Niccolò, tutti, appunto, 311; III, pp. 382, 452, 568; IV, pp. 407, 409; V, p. 127 n. 1; VIII, p. 230 n. 4; R. Descartes. Oeuvres, a cura di C. Adam-P. Tannery, Correspondance, I, ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] 2005a, p. 53 s., n. 64), l’esegesi della compilazione di Gregorio IX è limitata ai primi due libri e all’inizio del terzo (fino opera attribuita a Baldo, in Archivio giuridico, LXVII, n.s. VIII, (1901), pp. 401-434, poi in Id., Contributi alla storia ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] maggiore numero che potemo" (ConciliumTridentinum, ed. Soc. Goerresiana, VIII, Friburgi Br. 1919, p. 241). La sua fortuna privato dalla scomunica, l'arcivescovo ricorse all'appoggio di Gregorio XIII che gli raccomandò maggiore cautela. A sua volta ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] lo spostamento dell'asse della politica papale a metà del secolo VIII" (p. X).
Non solo, però, Roma senza 261), tale che, fomentata da "La riscossa antifeudale della Chiesa. Gregorio VII" (cap. XI), nonostante "L'estremo sforzo dell'Impero medievale ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...