CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] pittore; già nelle prime opere a Ferrara come il S. Gregorio, dipinto per la chiesa omonima e ora in S. Maria dei 261; C. Laderchi, Descriz. della Quadreria Costabili, Ferrara 1841, II, I-IV, p. 28; Id., La pittura ferrarese, Ferrara 1856, pp. 171- ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] (Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, II, titolo IV, b. 184, fasc. 840) riceve l'incarico di di Roma, Roma 1944, p. 250; A. Bartoli, Le antichità e le belle arti, in Gregorio XVI…, Roma 1948, pp. 66, 77; G. Moroni, Diz. di erud. stor-eccles., LXIII ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] Murano, 1996, p. 47; Buonocore): ad esempio il Gregorio Magno della Bibliothèque nationale di Parigi (Fonds lat. 2231\1 1480-85; il Virgilio vaticano e l'Aristotele, eseguito per Sisto IV (1471-84) (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 3255 e ...
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BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] pittore, è citato nel testamento dell'orefice Nicolosa di Gregorio nel 1513 e ricordato in un atto del 1542 (Ludwig e mem. d. R. Dep. di st. patria per le prov. di Romagna, IV (1866), pp. 84 ss.; B. Cecchetti, Saggio di cognomi ed autogr. di artisti ...
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CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] esempi paleocristiani di c., come quella detta di S. Gregorio nella chiesa omonima a Roma, forse l'altra di S d'avorio si fanno risalire parte al sec. V e parte al sec. IV. Il legno originario in parte è roso dal tarlo, in parte asportato dai ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] pontificati di Pio VII, Leone XII e Gregorio XVI, dedicatari delle sue cinque tavole riproducenti delle camere di Raffaello, in Memorie romane di antichità e belle arti, Pesaro 1827, IV, 2, pp. 227-232; E. de Keller, Elenco di tutti i pittori scultori ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] una serie di dipinti per il duomo di Spoleto: Il beato Gregorio eremita (1790 circa), La caduta della manna (1791 circa), nel 1805.
Fonti e Bibl.: Memorie per le belle arti (Roma), IV (1788), pp. CCXXXV-CCXXXVII; Diario ordinario (Cracas), n. 1607, ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] Arch. di Stato di Roma, Mandati camerali, 929, c. 44rv; 9305 cc. iv, 2r, 65v, 66r; 932, c. 34v [questo, citato da Bulgari senza la 1521-1810], busta 1, n. 41). Nessuna medaglia di Gregorio XIII è stata identificata come di mano del Compagni.
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] fantasie pittoriche e grottesche nelle prime arcate della loggia di Gregorio XIII in Vaticano, sotto la direzione di G. dell'Archivio di Stato di Roma, in Giorn. di erudiz. artistica, IV(1875), p. 131; Id., Artisti lombardi a Roma, Milano 1881, II ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] vero e proprio rifacimento che comportò il ripristino del ritratto di Felice IV - committente dell'originario mosaico, che era stato sostituito per volere di Gregorio XIII con quello di Gregorio I -, ma anche della città di Gerusalemme sullo sfondo ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...