ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] .
Secondo un suo accenno tardivo, contenuto in un documento pubblicato dal Gregorio (loc. cit., p.186), "il punto stava in dichiarare se libertà di sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. Quest'epoca, chiusa tra il 1749 e il 1775 ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] dallo sviluppo del diritto canonico, a seguito della riforma di Gregorio VII (1073-1085). I codici di decretali, le miniato. Rapporti tra codice, testo e figurazioni, "Atti del III Congresso di storia della miniatura, Cortona 1988", Firenze 1992, pp ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] scuola cartesiana". In effetti dopo il ritorno in Calabria di Gregorio Caloprese il D. aveva preso le fila di quanto (vol. I a cura di G. Belgioioso; II e V di M. Marangio; III di A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per la Relazione mi sono invece ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] (Benedetto Lampridio, Celio Rodigino, Lilio Gregorio Giraldi) o famosi, Ariosto (che ricordò
Fonti e Bibl.: D. Erasmi Roterodami Opusepistolarum, a cura di P. S. Allen, Oxford 1906-1947, III, pp. 26, 533; VI, pp. 30, 76-80, 116; X, p. 303; XI, ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] notizia della sua presenza a Roma all'elezione dell'antipapa Gregorio VIII (Maurizio Burdino) nel marzo 1118; la scomunica lanciata maestri, I, L'età di Pepone e di I., in L'Università, III (1889), pp. 161-163; L. Chiappelli, I. secondo la nuova ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] . Sulla base di insigni auctoritates (da Gregorio Magno a Seneca), la diciassettesima parte instaura F. da B., in Dizionario critico della letteratura italiana, Torino 1973; Enc. Dantesca, III, s.v.; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, IV, s.v. ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Onorio IV. La crociata era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza 377-78.
Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] le preoccupazioni dei gruppi dominanti. Ne era stato incaricato inutilmente Gregorio Amaseo, compagno di studi a Padova del D.; vi . D. e l'opera sua, in Nuovo Arch. veneto, n. s., III (1903), 4, pp. 261-361, il quale vi ritornò con correzioni in Una ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] importante fu senz'altro quella compiuta alla corte di Gregorio XI (1377). La guerra degli Otto Santi 3, 332 n. 1; II, ibid. 1893, pp. 29 nn. 1, 3, 4, 57 n. 1, 217-20; III, ibid. 1896, pp. 84 n. 2, 127 n. 1; IV, ibid. 1905, p. 33 n. 1; F. Petrarca. ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] quali le satire, alludendo all'Unigenitus ed al culto di Gregorio VII osteggiato dai gallicani, attribuivano i nomignoli di "M. La mediaz. del card. B. e la politica eccles. di Carlo Emanuele III, in Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. 264- ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...