Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Rodi, il 4 ag. a Candia, dove i due Capodilista dimorarono per dieci giorni in casa di città di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove Paolo Vergine, composto da Publio Gregorio Tiferno. L'operetta si ...
Leggi Tutto
ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] , questo memoriale è stato attribuito a GregorioMagno che l'avrebbe redatto, prima della 42, 48;. M. Huglo, Liturgia e musica sacra aquileiese, in Storia della cultura veneta, I, Vicenza 1976, p. 316 n. 17; L. Bertacchi Architettura e mosaico, in Da ...
Leggi Tutto
DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] Soave seguirono numerose altre iniziative ufficiali, per lo più sotto la direzione del D., come i festeggiamenti a Roma per il centenario di s. GregorioMagno (1891), un congresso nazionale a Milano e, nel 1894, pubbliche cerimonie per il centenario ...
Leggi Tutto
PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa GregorioMagno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] sotto forma di un grande uccello bianco di straordinaria bellezza, come un cigno» (Anon., Vita GregoriiMagni, cap. 17). Dal tardo VIII secolo i calendari anglosassoni introducono la commemorazione liturgica della sua morte (Blair, pp. 551 s.); la ...
Leggi Tutto
AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] ) in dieci libri, in cui continua la tradizione di Primasio e di Ticonio, servendosi anche delle opere di GregorioMagno. Anche opere esegetiche erano i commenti al Levitico,ai Salmi e al Cantico dei Cantici,ricordati dal cronista di S. Vincenzo al ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da GregorioMagno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] con quella dello stesso re Etelberto (il giorno di Pentecoste, 2 giugno 596,secondo i dati tradizionali). A. allora, secondo quanto GregorioMagno gli aveva promesso in caso di successo, ebbe la consacrazione episcopale, che gli fu conferita ...
Leggi Tutto
LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] alla storia delle comunità ebraiche di Sicilia, da GregorioMagno fino all'espulsione degli ebrei nel 1492.
Nel pubblicò ancora pochi saggi di tema epigrafico e numismatico, fra i quali Iscrizione araba di Linosa (in Arch. stor. siciliano, ...
Leggi Tutto
BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] Massimo, Tito Livio, Eusebio, le Vitae Patrum, i dialoghi di s. GregorioMagno, Beda, la cronaca dell'Ordine, il De , 2, Napoli 1749, pp. 311-314; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 870; 11, 1, ibid. 1758, pp. 372 s.; P ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] verso gli anziani (c. 71), sull'amore e lo zelo che tutti i monaci debbono avere gli uni per gli altri (c. 72). Il c. l. II dei Dialogi do vita et miraculis patrum italicorum di s. GregorioMagno composti nel 593-594, (ediz. a cura di U. Moricca ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] e di grave turbamento e sconcerto tra i seguaci di Gregorio VII potesse favorire tendenze conciliatrici nei confronti dignità imperiale, per evitare di vedere abbinati in Carlo Magnoi titoli di imperatore e di patrizio, abbinamento sul quale ...
Leggi Tutto
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...