MAURIZIO
Gian Luca Borghese
– Non sono note le origini di questo magister militum bizantino di stanza nel Ducato di Roma nell’ultimo decennio del VI secolo. Nel 591 M. risulta essere a capo di parte [...] II aveva incaricato il suo apocrisario a Costantinopoli, il futuro papa GregorioI (GregorioMagno), di sollecitare presso l’imperatore bizantino i necessari provvedimenti difensivi. Nel settembre 591 la notizia dei preparativi militari intrapresi ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] lo era per lo meno dai tempi di GregorioMagno), ma volle affrontarla con meccanismi alternativi a l'interpretazione che si è solitamente data al passo della lettera del papa (Registrum, I, n. 21 del 1° sett. 1073) e a un altro del Chronicon di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il piano Ávila e Filippo Neri furono dichiarati santi il giorno di S. GregorioMagno (12 marzo) del 1622 nella basilica di S. Pietro. ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Inoltre G. IV fece traslare il corpo di GregorioMagno nell'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra della di Pietro e del papa di inviare messi per evangelizzare e pacificare i popoli. Infine G. IV ingiunse loro di non opporsi alla sua ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] elevato alla porpora il giorno di S. GregorioMagno, scelse il nome di Gregorio XIII.
Con il nuovo papa mutò profondamente porpora.
Se G. XIII si dimostrò poco incline a favorire i nipoti, cui assegnò rendite non cospicue, orientò la sua protezione ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Gregorio XVI a ricordo di Gregorio XV, fondatore di Propaganda, di GregorioMagno, già abate al Celio, e di Gregorio VII . Roothaan, il card. L.F.A. de Rohan. Lamennais e i suoi amici presentarono alla Curia una lunga relazione con le loro tesi. Il ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] quale G. X pose la prima pietra di una chiesa dedicata a S. GregorioMagno.
Malespini e Villani aggiungono poi che non erano passati tre giorni che i ghibellini furono consigliati di abbandonare Firenze per aver salva la vita. Il minaccioso consiglio ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] cod. D.XIII della Biblioteca Casanatense di Roma ed è stata edita dapprima da I. Giorgi in Il Regesto di Farfae le altre opere di G. di C fonti di carattere più generale, patristiche (GregorioMagno e Agostino) o più specificatamente storiche (Paolo ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] Roma per salutare l'elezione di Gregorio XIV. La legazione fermatasi ad caro nel volume Rime di Celio Magno et Orsatto Giustiniano, pubblicato dal tipografo Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno, I, Roma 1974, pp. 635-647; C. Galimberti, ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Fulgenzio Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, GregorioMagno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio che potrebbe essere quella di G. medesimo, e tutti e 29 i versi sono stati trascritti poi nel codice Vat.; 2) De microcosmo ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...