GregorioXI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] in armi al comando di Juan Fernández de Heredia e di Raymond de Beaufort, visconte di Turenne e nipote di GregorioXI. Questo dispiegamento di forza militare contravveniva alle esortazioni di Caterina da Siena: tornare in Italia senza armi e con il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] vide la presenza di G. d’Arezzo, alla quale si affiancò la cappella di scuola franco-fiamminga importata da GregorioXI nel 1377. Presso la cappella pontificia si avvicendarono importanti maestri: primo di questi, nel 1555, G. Pierluigi da Palestrina ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , quelle monastiche: di San Salvatore, doviziosissima di codici; dei francescani; dei serviti; quella del Collegio gregoriano, fondata da GregorioXI (1371); la Biblioteca capitolare assai curata sino dal sec. XIV, e le altre del Collegio spagnolo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di tutta l'isola per la Chiesa romana", a cui l'isola stessa di fatto e diritto appartiene. Qualche anno dopo, GregorioXI, abboccatosi a Losanna col nuovo re di Germania Rodolfo, ottiene da lui il riconoscimento della Sardegna e anche della Corsica ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] (1368), ma nonostante le preghiere dei Romani e di S. Brigida ritorna dopo meno di tre anni alla patria francese; GregorioXI (1370-1378), francese anche lui, dopo tre ambascerie dei Romani e le preghiere di S. Caterina da Siena, eseguisce finalmente ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dei più famosi dottori del tempo confermò i privilegi di Bonifacio IX, favorendo il Collegio gregoriano che era stato fondato da GregorioXI. Sono inoltre documentati i suoi interventi per altre città, come ad esempio l'assegnazione di entrate ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Viterbo (ancora presso Urbano V), Siena, Lucca e Genova, la più importante fu senz'altro quella compiuta alla corte di GregorioXI (1377). La guerra degli Otto Santi allora in corso richiedeva una rapida soluzione per una Firenze stanca e divisa all ...
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Canonista (m. Avignone 1407), secondo alcuni italiano, secondo altri francese (studiò a Bologna), auditore di Rota ad Avignone, seguì GregorioXI a Roma, dove fu nominato "auditor litterarum contradictarum" [...] (1376); sotto Clemente VII, di cui fu seguace, fu reggente della Cancelleria apostolica (della quale compose le regole), vescovo di Lavaur (1383), di Le Puy (1391), e infine di Avignone (dal 1392). Iniziò ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ) e quello probabile tenuto da Tommaso da Frignano nel 1374 (24) la lettera dello stesso anno con la quale GregorioXI lodò quest'ultimo per l'azione riformatrice intrapresa (25), le visite che tanto Domenico che Tommaso avviarono nei territori della ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] luminaria, in Il sole e la luna. The Sun and the Moon, «Micrologus», 12, 2004, pp. 395-406.
53 Per un ritratto di GregorioXI cfr. Id., L’ultimo periodo avignonese e i ritorni a Roma, in La crisi del Trecento e il papato avignonese, cit., pp. 281-310 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...