GREGORIOI, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] consenso ricevuto dal popolo. Il termine "germanus" è stato inteso sia da Paolo Diacono (Vita GregoriiMagni, 10), sia da Giovanni Diacono (S. GregoriiMagni vita, I, 40) come nome proprio, ma da tempo si ritiene (Fedele) che possa trattarsi proprio ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone IMagno aveva sovrinteso [...] e in quella della cultura, tra cui Olibrio, che fu console nel 464 e imperatore nel 471. Appartenne alla gens Anicia anche GregorioIMagno, papa dal 590 al 604, il quale nelle sue opere ricorda F. III come "atavus meus" in due passi stilisticamente ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] lo era per lo meno dai tempi di GregorioMagno), ma volle affrontarla con meccanismi alternativi a l'interpretazione che si è solitamente data al passo della lettera del papa (Registrum, I, n. 21 del 1° sett. 1073) e a un altro del Chronicon di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il piano Ávila e Filippo Neri furono dichiarati santi il giorno di S. GregorioMagno (12 marzo) del 1622 nella basilica di S. Pietro. ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Inoltre G. IV fece traslare il corpo di GregorioMagno nell'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra della di Pietro e del papa di inviare messi per evangelizzare e pacificare i popoli. Infine G. IV ingiunse loro di non opporsi alla sua ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] elevato alla porpora il giorno di S. GregorioMagno, scelse il nome di Gregorio XIII.
Con il nuovo papa mutò profondamente porpora.
Se G. XIII si dimostrò poco incline a favorire i nipoti, cui assegnò rendite non cospicue, orientò la sua protezione ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Gregorio XVI a ricordo di Gregorio XV, fondatore di Propaganda, di GregorioMagno, già abate al Celio, e di Gregorio VII . Roothaan, il card. L.F.A. de Rohan. Lamennais e i suoi amici presentarono alla Curia una lunga relazione con le loro tesi. Il ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] quale G. X pose la prima pietra di una chiesa dedicata a S. GregorioMagno.
Malespini e Villani aggiungono poi che non erano passati tre giorni che i ghibellini furono consigliati di abbandonare Firenze per aver salva la vita. Il minaccioso consiglio ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] che ne scrisse la prefazione e forse la rivide stilisticamente. GregorioMagno in una lettera del 597condannò questa traduzione o piuttosto l'opera di Sozomeno in essa inclusa (Mon. Germ. Hist.., Epist.., I., p. 479 n. 21). Perciò l'opera di Epifanio ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] . d'hist. et de géogr. ecclés., XI, Paris 1949, col. 892; J. Richards, Il console di Dio. La vita e i tempi di GregorioMagno, Firenze 1984, pp. 213, 227, 249 s.; P. F. Kehr, Regesta pontificum Romanorum, Italia pontificia, VIII, Regnum Normannorum ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...