Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] 'sapienza' degli Indiani, diffuso già in periodo pre-ellenistico e che non ha da allora conosciuto eclissi nella per essere tale, Husserl si rifà strettamente al modello greco, essendo stati i Greci gli unici a suo dire ad aver saputo sviluppare una ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] discorso che poteva essere soltanto la realizzazione di un messaggio profetico nazionale sono, dunque, la lingua e la cultura greco-ellenistica. D'altronde, il modo in cui l'imperatore Costantino risolve in un primo momento il debutto della questione ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] : l’oscurità della fase iniziale e la svolta di Demetrio
L’Egitto ellenistico e romano è il luogo della giustapposizione e poi della fusione culturale tra egiziani e greci, e di un’evoluzione tutta particolare del giudaismo, nella forma del giudaismo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] spazzato via nella seconda metà del VI secolo, con la grecità anatolica e soprattutto nel cuore della struttura sociale più viva dell’autorità imperiale.
Paolo, ebreo di Tarso, città ellenistica patria di numerosi filosofi stoici, afferma che «non c ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] per evocare l'idea di un sacerdote egizio (si chiamava così un sacerdote di età ellenistica autore di una storia dell'Egitto in greco). Si tratta di una compilazione piuttosto rozza di materiali provenienti da diversi periodi, chiaramente ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] alternative a quelle tradizionali del culto pubblico. La letteratura ermetica è stata redatta, in genere in greco, a partire dall’età ellenistica, anche se la redazione degli scritti più interessanti dal punto di vista religioso appartiene ai primi ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Origene esprime una consapevole reazione all’uomo divino ellenistico come lo stesso Eusebio lo conosceva e Chiesa? La Historia ecclesiastica di Eusebio, in Lo spazio letterario della Grecia antica, II, La ricezione e l’attualizzazione del testo, a ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] soprattutto nel linguaggio religioso. Nell'epoca persiana la provincia è chiamata in aramaico Jehud, mentre nell'epoca ellenistica assume il nome greco di ᾽Iουδαἰα.A rigore si dovrebbe parlare quindi di 'Israele' e di 'Israeliti' per l'epoca biblica ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] . Quanto all'interpretazione delle immagini, lo Z. di Denderah va considerato un prodotto del sincretismo ellenistico: oltre allo Z., prevalentemente greco si notano costellazioni prettamente egiziane ad esempio l'Orsa Maggiore in forma di coscia di ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , la condotta di vita 'pura' di un individuo. Quanto a hágios, il termine trova un impiego piuttosto raro nel greco classico ed ellenistico, che ne facilitò l'uso religioso. Proprio per questo gli ebrei vi fecero ricorso per tradurre qadosh, mentre ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...