PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] connessione della poesia latina con quella ellenistica Orazio, di cui era ben nota l’ispirazione dalla lirica grecaarcaica, restò emarginato: Pasquali riprese anche i problemi relativi a questa ascendenza e ampliò decisamente la ricerca, analizzando ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] , p. VI), e con lei scrisse anche un manuale, La letteratura greca: storia e antologia (I-III, Bari 1960-62).
Durante la seconda valutazione non considerò, però, che la tecnica compositiva arcaica prevedeva spesso un ordine diverso da quello che un ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] , sono i richiami a Rodin, a M. Rosso, agli impressionisti, come anche ai primitivi del Quattrocento italiano e alla scultura grecaarcaica (L. Giusso, in Giornale della sera, 15-16 dic. 1920).
Durante il 1922 il G. presentò alla XIII Biennale di ...
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SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] di L.A. Marchand, London 1977, VII, pp. 49-51; B. Gentili, Cultura dell’improvviso. Poesia orale colta nel Settecento italiano e poesia greca dell’età arcaica e classica, in Quaderni urbinati, 1980, n.s., vol. 6, pp. 25 s., nn. 15, 16, 17, e p. 38, n ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] Klearchos, 1959, n. 3-4, pp. 61-75) o Sicilia e Magna Grecia nel V secolo (in Kokalos, XIV-XV [1969], pp. 95-111). italiota, siceliota e di Roma arcaica fino al XVIII libro della Biblioteca diodorea (Diodoro e la storia arcaica di Roma, ibid., XVI ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] sostenuto da una formidabile competenza filologica: nel saggio Tendenze nella storiografia romana e greca su Roma arcaica. Studi su Livio e Dionigi d’Alicarnasso (in Quaderni urbinati di cultura classica, X [1970], pp. 3-160) evidenziò l’appartenenza ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] IV), egli tentò di inserirsi nel dibattito sulla plastica dorica arcaica ritenuto in voga tra gli "archeologi dell'arte" - come , I (1954), pp. 197-199; A. Stazio, Magna Grecia e Sicilia, in Congresso internazionale di numismatica, I, Roma 1961, ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] Firenze 1929), ne seguì una seconda su Agrigento arcaica. Il santuario delle divinità chtonie e il tempio , Torino 1987, pp. 723, 731; S. Settis, Idea dell'arte greca d'Occidente fra Otto e Novecento: Germania e Italia, in Storia della Calabria ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] chiamato da G.I. Ascoli alla cattedra di antichità civili greche e romane, istituita da R. Bonghi presso la R. passim; M. Cristofani, Tabula Capuana. Un calendario festivo di età arcaica, Firenze 1995, pp. 13-21; L. Agostiniani, Le iscrizioni ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] la cattività babilonese, ma vennero invece gradualmente modificandosi sino a formare quelli attuali; dimostra inoltre che in età arcaica i Greci fecero uso delle medesime lettere usate dagli Ebrei e dai Fenici ed aggiunge infine qualche notizia sulla ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...