PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] ed il volto posti di faccia. Anche l'immagine a tutto tondo dell'Oriente antico fu sempre frontale, come quella della Greciaarcaica (v. frontalità); ma con l'arte p. la frontalità conquista, in modo sorprendente e del tutto illogico, le arti del ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] dalla sua riconducibilità al paradigma tipicamente egiziano della griglia compositiva, fu utilizzato anche dagli scultori della Greciaarcaica per la realizzazione dei kùroi; i giovani raffigurati in queste statue di notevoli dimensioni danno l ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] cosa prepara una donna, la casa e un bue per l'aratro" (Le opere e i giorni, 405 sg). Tanto nella Greciaarcaica quanto nell'Europa continentale del Medioevo, a delimitare lo spazio privato non sono le mura domestiche, ma un appezzamento di terreno ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] l'antiquité. L'histoire et la légende, Paris 1957 (tr. it.: La Magna Grecia, Torino 1963).
Bermejo Barrera, J.C., Mito y parentasco en la Greciaarcaica, Madrid 1980.
Bettini, M., Antropologia e cultura romana. Parentela, tempo, immagini dell'anima ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] , arte). Tombe in grotta artificiale sono comuni nell'area di irradiazione micenea (Sicilia, v.).
4. Greciaarcaica e classica; tracia; macedonia; civiltà ellenistica. - All'arcaismo come al classicismo è pressoché sconosciuto il grande monumento ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] regioni o civiltà con lo sviluppo di un particolare genere di fibule (per esempio fibule italiche a disco, fibule grechearcaiche a placchetta verticale; fibule anatoliche a manicotti, fibule di La Tène a balestra, ecc.).
L'origine delle fibule ha ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] della ceramica iberica con oggetti fenici e hallstattiani a Los Alcores di Carmona (fine del sec. VI-V), con oggetti fenici e greciarcaici a Galera (fine del VI-V sec.), con ceramiche attiche a figure rosse o verniciate in nero del V sec. in ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] sono per C. il periodo di maggior sviluppo; la tradizione classica ha posto quivi la fucina di formazione della Greciaarcaica. A C. si attribuisce la riforma oplitica e l'invenzione delle triremi che modernizzarono la condotta della guerra. Corinzî ...
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Vedi CANONE dell'anno: 1959 - 1994
CANONE (v. vol. II, p. 311)
A. H. Borbein
La parola greca κανών designa in origine un'asta diritta, in particolare un utensile dei muratori: il regolo (o squadra), [...] precise e con la pretesa di valere in generale per l'attività scultoria, riprende la tradizione egiziana e greco-arcaica, mentre come invenzione di un artista con propensioni teoriche inaugura un'epoca in cui un c. vincolante diventa anacronistico ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] con smalti, il tutto databile a prima del 612 a.C.: Illustr. London News, 1957, p. 872 ss., 934 ss., 968 ss.
Greciaarcaica: R. M. Dawkins, The Sanctuary of Arthemis Orthia, Londra 1929; P. Amandry, in Bull. Corr. Hell., LXIII, 1939, p. 86 ss ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...