Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla colonna priva di base con . Dopo la caduta della monarchia, all’O. della corona d’Italia è subentrato l’O. al merito della Repubblica, istituito nel ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] , La Nuova Italia, 1958).
– 1982: Mondolfo, Rodolfo, Polis lavoro e tecnica, Milano, Feltrinelli, 1982.
Prou 1881: Prou, Victor, Les théâtres d’automates en Grèce au IIe siècle avant l’ère chrétienne d’après les Automata d’Héron d’Alexandrie, Paris ...
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Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] (assiro-babilonesi e ittiti), espandendosi poi da una parte ai greci e dall'altra parte, ma in misura assai minore, al cui derivavano: per es., in molte località del Mezzogiorno d'Italia era molto usato il passo quadrato, chiamato semplicemente passo, ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] in greco e latino (salvo forse davanti a consonante sonora); ma in alcune delle principali lingue di cultura, come l’italiano, il romanza, a cui è andata soggetta nella metà settentrionale d’Italia e in tutta la Romania occidentale tra la tarda età ...
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Ottava lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio indicava la spirante kh, in quello greco primitivo la spirante laringale h, rappresentata in seguito dallo spirito aspro (‛); la [...] (eta). Il valore originario fu conservato nella scrittura dei Greci occidentali, degli Etruschi e dei Romani. L’aspirazione in , si impose definitivamente in Toscana nel 17° sec., nel resto d’Italia nel 18°.
Astronomia
Per le regioni HI, HII ➔ gas. ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] tipologia di contratto di l., introdotta nell’ordinamento italiano dal d. legisl. 276/2003, in sostituzione del rapporto di (tema che aveva già attirato l’attenzione dei filosofi greci: Platone, Senofonte, Diodoro Siculo) ha un ruolo centrale ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] Le prime teorie. - Ai Greci e ai Romani era nota la in vicinanza del polo Nord magnetico. Per quanto riguarda l’Italia, l’intensità F del campo va da 46.500 γ Le prime si presentano sotto forma di treni d’onde, spesso smorzati, della durata media di ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di due divinità: Chronos, dio greco del t., e Crono, sono t. locali, dipendenti dalla longitudine del luogo d’osservazione; il t. medio può differire di vari paese poco esteso in longitudine come l’Italia, a causa della differenza di longitudine e ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] ‘atomo fisico’.
Il 3° sec. a.C. è il ‘secolo d’oro’ della m. ellenica, che ha il suo centro soprattutto in Pacioli (1494); in questo periodo però, in Italia e in Francia, cominciò di nuovo a circolare la m. greca, e si diffuse via via la conoscenza ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] rapporti. Si ritiene che in Grecia fosse in uso il p. attico, introdotto poi in Roma, lungo circa 0,296 m, e il p. lungo circa 0,308 m, a torto ritenuto attico. Il p. romano (pes), è identico al p. attico di 0,296 m. In Italia era in uso un p. (pes ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...