STAMPALIA (greco 'Αστυπάλαια, 'Αστροπαλιά; lat. Astypalea; turco Ustropalià; A. T., 90)
Ardito DESIO
Amedeo MAIURI
Ardito DESIO
Isola più occidentale fra le maggiori delle isole italiane dell'Egeo, [...] è quasi completamente assente.
La popolazione, in grande prevalenza greco-ortodossa, è assai modesta e secondo i dati più recenti , restano gli avanzi d'una torre di buona struttura greca.
Nel Medioevo (dal 1207) Stampalia fu governata per circa ...
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Scrittore arabo, nato ad al-Baṣrah, ove studiò; fiorì soao i califfi da al-Ma'mūn ad al-Mutawakkil e morì in tardissima età nel 255 èg. (868-869 d. C.). Fu uomo di genio che riassunse esemplarmente, nella [...] , ma insieme fu conscio del valore della scienza greca e della sapienza e della umanità persiana, che ridicolo credenze troppo ingenue dei sostenitori della tradizione ortodossa. Nelle controversie che necessariamente divamparono al contatto ...
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. Un po' più recente e di lettura più facile dell'alfabeto glagolitico (v.), l'alfabeto cirillico si riaccosta molto di più ai caratteri greci. Mentre però l'alfabeto glagolitico ha dei rapporti, discussi [...] , č, š, û, â, ě, jé, jâ) che rappresentano suoni ignoti al greco (o che vi appaiono soltanto in posizioni determinate, per es. β = b dopo μ parlari slavi, lo stretto legame tra la religione ortodossa e l'alfabeto cirillico, e infine le continue ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] giunto a Roma intorno al 482, accompagnando nell'esilio il patriarca ortodosso di Alessandria Giovanni Talaia. Il Peeters, invece, pensa che D testo del documento di cui erano latori, redatto in greco e in latino, accenna anche ai "multa certamina" ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] III mette in risalto il fatto che egli conosceva sia la lingua greca sia la latina e loda la sua conoscenza dei salmi e l sanzionò, sembra per la prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] nei gameti e nello zigote un solo gene strutturale (ipotesi ‛ortodossa') oppure ve ne sono più di uno (ipotesi ‛eretica')? che possa essere stata importata nell'Italia meridionale dai coloni greci.
Crisi emolitiche da deficienza di G-6-PDH hanno ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , quando Beatrice, che è simbolo della teologia, cioè dell'ortodossia religiosa, parla di una "scuola" e di una "dottrina e Dio, sono le stesse caratteristiche più eminenti del mondo spirituale greco-latino; alle quali, sul piano dell'arte, per l' ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] Ratzeburg, Germania, nel 1967; il Campionato FISA junior a Giannina, Grecia, nel 1970; la regata FISA per veterani a Vienna, nel che vinse la medaglia d'oro: allora i tecnici 'ortodossi' gridarono allo scandalo, considerando un'eresia 'il colpo del ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] il 1582 e il 1585, o di nuove edizioni di classici greci, come quella di Pappo realizzata da Federico Commandino nel 1588 (v rifiuto di questo tipo di speculazioni da parte della Chiesa protestante ortodossa da un lato, e, dall'altro, le leggi del ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] pone è cos'è, esattamente, che viene creato. La risposta conforme all'ortodossia è " l'essere ", nel senso che ciò che, in assoluto, il che vuol dire intimo contatto con la tradizione greco-araba, tradizione che, come ben sapevano gli scolastici ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....