S’intende con trascrizione fonetica un sistema di rappresentazione grafica dei foni di una lingua (➔ fonetica) realizzata attraverso specifici alfabeti (➔ alfabeto fonetico), elaborati appositamente, solo [...] romanza si contraddistinguono per l’impiego, pressoché sistematico, del sistema cosiddetto Ascoli-Merlo, dal nome dei dialettologi che lo idearono (Graziadio Isaia ➔ Ascoli e Clemente Merlo; ➔ dialettologia italiana). Questo sistema (o una delle sue ...
Leggi Tutto
Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] della nostra lingua, e l’ineluttabilità di un suo continuo adeguamento ai tempi. Gli scritti creativi di Muratori, secondo ➔ Graziadio Isaia Ascoli (Bianchi in D’Ovidio 1982: 73-77), assegnano al loro autore un posto di rilievo tra i predecessori di ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] ma in linea con il fiorentino dell’epoca, aveva offerto lo spunto alle critiche rivolte a Manzoni da Graziadio Isaia Ascoli nel Proemio all’Archivio glottologico italiano (1873). Purtuttavia il dizionario di Petrocchi presenta caratteri di forte ...
Leggi Tutto
Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] pala «pendio erboso alla base di cime montuose», ecc. L’idea sostratistica attirò anche l’attenzione di ➔ Graziadio Isaia Ascoli e fu poi Clemente Merlo (➔ dialettologia italiana) a teorizzare che una lingua soccombente non può scomparire senza aver ...
Leggi Tutto
VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] della Sardegna, III (1986), 5-6, pp. 38-41; Id., Alcuni studi sulla lingua romena in Italia nell’Ottocento: Carlo Cattaneo, Graziadio Isaia Ascoli e G. V.R., in Quaderni giuliani di storia, IX (1988), 1, pp. 37-54; Id., Il contributo di G. V ...
Leggi Tutto
Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] (Beccaria 1994: 403). Il concetto di isoglossa era stato introdotto fin dagli anni Settanta del XIX secolo da ➔ Graziadio Isaia Ascoli che, sul modello di (linea) isobara, isoterma e isoipsa, coniò isofono per le isoglosse fonetiche; il termine però ...
Leggi Tutto
NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] o hanno una letteratura; è un concetto piuttosto filologico che non può meravigliare data l'epoca. Più tardi Graziadio Isaia Ascoli (v.), nel primo volume dell'Archivio glottologico italiano (1873), ha cercato di fissare la posizione di un gruppo ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] meridionale, rappresentato in particolare dal tipo pavano. Citiamo pertanto le isofone fondamentali secondo il metodo già inaugurato da Graziadio Isaia Ascoli nei suoi ben noti Saggi ladini del 1873 (337). Quanto alla 1) palatalizzazione di CA e GA ...
Leggi Tutto
Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] metà del 19° sec., a opera di studiosi come Graziadio Isaia Ascoli (1829-1907) e, successivamente, Clemente Merlo (1879- .
L’area ascolana, con la maggior parte della provincia di Ascoli Piceno, corrisponde alla fascia dall’Aso fino al Tronto; nelle ...
Leggi Tutto
L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] personaggi centrali nella vicenda intellettuale dell’Italia unita, da Carducci a Villari, da Alessandro D’Ancona a quel Graziadio Isaia Ascoli del quale il ministro Mamiani ignorava persino il nome proprio. Come era ovvio e necessario, in quella ...
Leggi Tutto