Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] di Rudolf Sohm e di Karl Holl. 'Carisma' deriva dal greco χάϱιϚ (grazia), ed è stato usato dall'apostolo Paolo per indicare i doni della graziadivina concessi ai singoli fedeli per il bene della comunità protocristiana (Prima lettera ai Corinzi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] minuzie della natura così a punto come elle sono, con buona regola, migliore ordine, retta misura, disegno perfetto e graziadivina, abbondantissimo di copie e profondissimo di arte, dette veramente alle sue figure il moto et il fiato. Seguitò dopo ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] integrazione delle stirpi slave dell'Est in una struttura statale protofeudale e conferì a Vladimiro la pienezza del potere per graziadivina. Il granduca fece sua l'idea della symphonía, cioè del concorso del potere civile e di quello religioso. Sul ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] provvidenzialistica dell’Impero romano – che Eusebio eredita da Melitone di Sardi – e del ruolo di Costantino come “monarca per graziadivina” e rappresentante sulla terra del regno celeste di Dio: l’imperatore cristiano è il garante della giustizia ...
Leggi Tutto
Aristotele (Aristotile, dalla forma latina medievale Aristotiles)
Maria C. De Matteis**
Filosofo greco (Stagira 384-383 a. C. - Calcide 322 a.C.); compì i suoi primi studi di filosofia all'Accademia [...] III XV 8), mentre tutto ciò che rimane al di là delle capacità dell'intelletto umano, è conseguibile mediante la rivelazione e la graziadivina: Onde, con ciò sia cosa che conoscere di Dio e di certe altre cose quello esse sono non sia possibile a la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] , ma come parte di essa e con essa esecutore dei disegni provvidenziali. […] “Vince colui che spera nella graziadivina, non colui che presume del proprio valore”: così dichiarava Ambrogio nell’orazione funebre pronunciata davanti al popolo, all ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il costante e inflessibile corpo a corpo di Alessandro Manzoni con le difficoltà [...] con Maria Luisa d’Austria, il poeta si rifugia sconvolto nella chiesa di San Rocco e uscendone, come per graziadivina, ritrova Enrichetta. In realtà la conversione era stata già anticipata da numerosi segnali, fra cui il battesimo della figlia ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] non poteva essere che quello "dato" e tuttavia da rimodellarsi secondo valori eterni e resi comprensibili dalla graziadivina. Criticando Tacito e Machiavelli sosteneva che la politica non doveva essere modellata "sopra l'idea degli uomini quali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] sono quelli in cui Agostino, forse per la prima volta, porta in primo piano il problema del rapporto fra graziadivina e salvezza umana; le Confessiones possono allora essere viste anche come riflessione consapevole sul cammino che, attraverso i vari ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di inimicizie e di odi, di discordie e di rancori, ed a tutto ciò non si può opporre come rimedio che la graziadivina e la consapevolezza che solo Dio può aiutare gli uomini, se essi agiranno secondo i suoi dettami.
Fra tutti i mali che affliggono ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...