Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] a cura di J.F. Böhmer, Innsbruck 1870; Corpus Iuris Canonici, a cura di A. Friedberg, I-II, Leipzig 1879 (riprod. anast. Graz 1959); M.G.H., Epistolae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum selectae per G.H. Pertz, a cura di C. Rodenberg, I-III ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, 232 n. 1, 235, 253, 269, 312; VII, a c. dello stesso e di H. Kramer, Graz-Köln 1952, pp. XIV n. 1, 89-92; VIII, a cura di J. Rainer, ibid. 1967, ad vocem; s. 3, ad vocem in I e II, a cura ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] ha assunto e la qualità del discorso svolto, costituisce una novità assoluta tanto per la comunità cristiana quanto per quella ebraica. È grazie a questo dialogo, avviato non a caso dopo la tragedia della Shoah, che le C. hanno cominciato, sia pure a ...
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SILVESTRO III
Antonio Sennis
Una conseguenza dei disordini che avevano portato, nel settembre 1044, alla cacciata di Benedetto IX fu l'ascesa alla Sede apostolica del vescovo di Sabina Giovanni, che [...] , a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 270; Annales Romani, ibid., pp. 331-32; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, Graz-Wien-Köln 1968, pp. 121-34. P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 207, 211; K.-J. Herrmann ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] , pp. 597-600; O. Bertolini, Benedetto IV, papa, ibid., VIII, ibid. 1966, p. 341; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, Graz-Wien-Köln 1968, p. 63; H. Platelle, Tutwal, in Bibliotheca sanctorum, XII, Città del Vaticano 1969, pp. 723 s.; P ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] J.S. Nelson, Washington 1940.
Lettera a Maometto II, a cura di G. Toffanin, Napoli 1953.
Germania, a cura di A. Schmidt, Köln-Graz 1962.
De gestis concilii Basiliensis, a cura di D. Hay-W.K. Smith, Oxford 1967 (rist. ivi 1992).
Chrysis, a cura di E ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] G. come legato a latere. G. pose la sua base operativa prevalentemente a Milano e iniziò subito una febbrile attività diplomatica, grazie alla quale già nella seconda metà del 1238 egli poté stipulare accordi con Venezia e con Alberico da Romano; nel ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] Bologna 1947, p. 185; S. Runciman, The Eastern Schism, Oxford 1955, pp. 63 s.; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, II, Graz-Wien-Köln 1968, p. 114; P. Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium méridional et la Sabine du IXe ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] il comune sposo in cambio delle mandragore trovate nei campi dal figlio di Lia, Ruben. Il testo non dice che è grazie alle mandragore che Rachele partorisce per la prima volta un figlio (cui sarà posto nome Giuseppe); anzi afferma: "Yahweh si ricordò ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] .L., CXXIX, coll. 583-86; I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, X, Florentiae 1764 (rist. anast. Graz 1960), pp. 1003-06; Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....