Compositore (Graz 1880 - Berlino 1975). Allievo del padre Jacob, direttore d'orchestra, iniziò l'attività direttoriale a Graz e presentò la sua prima operetta a Salisburgo nel 1902-03. Fu poi in Russia; [...] diresse a Brno e al Theater an der Wien. Raggiunta una vasta notorietà come autore di operette (la più celebre fu Zwei Herzen im Dreivierteltakt, 1933) e canzoni si trasferì in Germania dove compose colonne ...
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Chimico (Lubiana 1869 - Graz 1930). Prof. a Innsbruck e a Graz, è noto per i fondamentali contributi portati allo sviluppo dei metodi analitici quantitativi in chimica organica. È considerato il fondatore [...] della microanalisi elementare, metodo che consente di determinare la composizione centesimale di una sostanza utilizzandone una quantità molto piccola, dell'ordine di pochi milligrammi. Nel 1923 gli fu ...
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Glottologo (Gotha 1842 - Graz 1927); prof. a Halle (1873) e poi a Graz (1876-1900). Socio straniero dei Lincei (1902). In Der Vokalismus des Vulgärlateins (3 voll., 1866-68) tentò per la prima volta una [...] storia sistematica del latino volgare soprattutto con l'intento di render conto delle varietà storiche; in Über die Klassifikation der romanischen Mundarten (1900) mostrò come l'area romanza sia il risultato ...
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Orientalista austriaco (Graz 1845 - Vienna 1918), prof. all'univ. di Vienna e direttore della Hofbibliothek. Si occupò di antiquaria, numismatica, papirologia arabo-musulmana (Papyrus Erzherzog Rainer, [...] 1894) ...
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Medico (Graz 1722 - Vienna 1809); descrisse per primo la percussione, usata in clinica per delimitare l'area cardiaca; tale metodo, tuttavia, sembra fosse già usato da Ippocrate e dai grandi maestri della [...] scuola alessandrina ...
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Musicista (Nymburk, Boemia, 1684 - Graz 1742). Frate francescano, fu maestro dei cori al Santo di Padova, poi (1715) organista al convento di Assisi e (1735) direttore della musica a S. Giacomo in Praga. ...
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Chimico (Graz 1754 - Vienna 1849), direttore della fabbrica imperiale di ceramiche di Vienna; osservò (1808) per la prima volta nelle meteoriti figure di corrosione che vanno sotto il suo nome. ...
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Scultore (Bilbao 1875 - Graz 1910). Studiò dapprima a Bilbao; poi, nel 1894, fu a Parigi, dove subì l'influsso di A. Rodin. Tra le sue opere, spesso di raffinata eleganza: Risveglio e Morte di Orfeo (Bilbao, [...] Museo de Bellas Artes) ...
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Filologo (Brunn 1827 - Graz 1900). Fu prof. a Vienna; autore di studî su Senofonte, Valerio Flacco, Plauto e di un noto dizionario scolastico greco-tedesco (1859), tradotto per le scuole italiane da F. [...] Ambrosoli, e tedesco-greco (1866) ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....