radiosorgente
radiosorgènte [Comp. di radio- nel signif. c e sorgente] [LSF] Generic., ogni corpo che emetta radioonde. ◆ [ASF] Nella radioastronomia, sorgente, sita in una certa regione dello spazio, [...] puntiformi o comunque di piccolissime dimensioni, e r. diffuse, se di grandi dimensioni o addirittura non localizzabili in direzioni ben definite nello spazio. ◆ [ASF] [RGR] R. extragalattica 3C279 e 3C273B: v. gravitazione sperimentale: III 103 d. ...
Leggi Tutto
Velocità iniziale che deve avere un corpo lanciato dalla superficie di un astro sopra l’orizzontale per sfuggire al campo gravitazionale dell’astro, detta anche seconda velocità cosmica. Sulla Terra la [...] che esso può raggiungere risulta legata al valore della velocità iniziale v dalla relazione
dove G è la costante di gravitazione universale, m è la massa e R il raggio della Terra. Questa relazione indica che tale distanza diventa infinita quando ...
Leggi Tutto
periastro
periàstro [Comp. di peri- e astro] [ASF] Il punto dell'orbita intorno a un astro nel quale è minima la distanza dall'astro medesimo; è termine generico per la stella di massa minore intorno [...] alla Terra, ecc. ◆ [ASF] Argomento del p.: uno dei sei elementi di un'orbita: v. meccanica celeste: III 666 d. ◆ [ASF] Longitudine del p.: v. stelle doppie e multiple: V 643 d. ◆ [RGR] Precessione del p.: v. gravitazione sperimentale: III 104 f. ...
Leggi Tutto
Jeans Sir James Hopwood
Jeans 〈gìins〉 Sir James Hopwood [STF] (Southport 1877 - Dorking 1946) Prof. di matematica applicata nell'univ. di Princeton, New Jersey (1905), poi di Cambridge (1910) e infine [...] J∙: in un mezzo con densità uniforme ρ, è la quantità νJ=(Gρ/π)1/2, con G costante della gravitazione universale. ◆ [RGR] Instabilità di J.: caratteristica instabilità dei corpi autogravitanti, consistente nel fatto che quando la pressione nel centro ...
Leggi Tutto
Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] è pari a c5/hG2, dove c è la velocità della luce, h la costante di Planck e G la costante di gravitazione), corrispondenti a un'epoca detta tempo di Planck dato da
[1] formula.
Perciò la fisica che sperimentiamo negli acceleratori di particelle si ...
Leggi Tutto
Gauss Karl Friedrich
Gauss 〈gàus〉 Karl Friedrich [STF] (Brunswick 1777 - Gottinga 1855) Prof. di astronomia nell'univ. di Gottinga e direttore del locale Osservatorio astronomico (1807). ◆ [ALG] Applicazione [...] [EMG] Teorema di G. dell'elettrostratica: v. elettrostatica nel vuoto: II 385 d. ◆ [RGR] Teorema di G. gravitazionale: v. gravitazione: III 98 f. ◆ [ANM] Teorema di G.-Green: v. variazioni, calcolo delle: VI 462 b. ◆ [ANM] Teorema di moltiplicazione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] materia, anche se egli non disdegnava l'analisi e la critica approfondita di teorie di questo tipo. La teoria della gravitazione proposta da Georges-Louis Le Sage (1724-1803), di Ginevra, ci fornisce un esempio dell'atteggiamento di Laplace (Tav. II ...
Leggi Tutto
Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei [...] l’origine dell’Universo). Questi fenomeni sono spiegabili se si fa ricorso a un’altra sorgente di energia, la gravitazione, che diventa dominante solo quando il corpo raggiunge dimensioni assai piccole, con elevatissimi valori della densità. Per una ...
Leggi Tutto
cometa
comèta [Lat. cometa, dal gr. kométes "chiomato"] [ASF] Corpo celeste gravitante intorno al Sole secondo le leggi di Keplero, come i pianeti, dai quali però differisce sia per le caratteristiche [...] fu avanzata da J. Hevelius, ma soltanto come semplice ipotesi; fu E. Halley che più tardi, dopo l'enunciazione della legge della gravitazione universale da parte di I. Newton e con i risultati dedotti dallo studio di 14 c. osservate fra il 1337 e il ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] r.)
Il moto di un corpo celeste (pianeta, satellite, compagno di una stella doppia) intorno al suo centro di gravitazione (Sole, pianeta centrale, astro principale); periodo di r., la durata di una rivoluzione.
Economia
R. dei prezzi
Il vertiginoso ...
Leggi Tutto
gravitazione
gravitazióne s. f. [der. di gravitare]. – Proprietà fondamentale e caratteristica di tutta la materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, la quale (in base alla legge della...
gravitare
v. intr. [der. di gravità] (io gràvito, ecc.; aus. avere). – 1. a. Tendere verso un punto o muoversi intorno a esso per effetto di mutue attrazioni (per es. per gravitazione): i pesi gravitano al centro della Terra; riferito soprattutto...