Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] Maniace di Siracusa, il castello di Augusta, Castel Ursino diCatania, tutti posteriori al 1232 (v. Castelli, Regno di Sicilia, tramite la caccia. Infine, negli edifici, a Fiorentino come a Gravina, a Lagopesole come a Castel del Monte, la qualità e ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] vendetta. Preferì infatti ricostruire intorno a sé prima un nucleo di fedelissimi, a cominciare da Enrico Aristippo, arcidiacono diCatania e dotto in latino e greco, che in parte prese il posto di Maione.
In breve ai rivoltosi fu chiaro che G. non ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] degli ufficiali della città diCatania. Si trattava ancora di un incarico di fiducia, ma il D V. Palizzolo Gravina, Il blasone in Sicilia, Palermo 1871-75, p. 210; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, in Bibl. stor. e letter. di Sicilia, s ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] su Stefano. Recatosi dapprima in Puglia presso Gilberto conte diGravina, a sua volta ambizioso cugino della regina, prima e il di lui fratello, Giovanni, che era stato eletto vescovo diCatania, in luogo di Guglielmo di Blois, fratello di Pietro ( ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] rebus gestis Federici II Siciliae regis, Panormi 1775, pp. 126, 136; F. Ferrara, Storia diCatania, Catania 1829, pp. 62, 67; G. Fusco, Dell'argenteo imbusto di s. Gennaro e delle spese di Carlo II d'Angiò, Napoli 1861, p. 227; G. B. Caruso, Storia ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] Gravina a Caltagirone (1935-1937); le palazzine Ruggeri e Mirone a Catania (1937).
Fonti e Bibl.: Il fondo dei disegni del F. è conservato presso il dipartimento di architettura e urbanistica della facoltà di ingegneria dell'università diCatania ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] accademico 1909-10 la facoltà medica dell'Università diCatania, con voto unanime, gli affidò l'incarico di creazione di un efficiente istituto, che condusse ricorrendo al sostegno economico dei marchesi Gravina, dell'amministrazione ospedaliera e di ...
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SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della
Vittoria Fiorelli
SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1726 da Pietro e da [...] Gravina Lucchesi.
Il padre, diplomatico durante il regno di Carlo di Borbone, sedette nel Consiglio di Stato e fu presidente della giunta di a tutela della privativa diCatania, il 1° agosto 1778 un dispaccio di Beccadelli istituì in quella ...
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MAZZARINO, Giuseppe Branciforte
Nicoletta Bazzano
(Branciforti) conte di. – Nacque nel 1619 da Giovanni, secondogenito di Fabrizio, e da Giovanna Branciforte dei principi di Leonforte.
I Branciforte [...] il M. cominciò ad alternare i soggiorni a Militello Val diCatania, già sede della ricca corte di Francesco Branciforte e di Giovanna d’Austria, a quelli abituali nella cittadina di Mazzarino.
Da circa un decennio aveva cominciato a ridisegnare l ...
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NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] di Della ragion poetica di Gian Vincenzo Gravina (Lanciano 1921), delle Gemme liriche e la “Feroniade” di 1960 (nella quale raccolse i discorsi tenuti presso l’Università diCatania e altri interventi già editi – ad eccezione degli elzeviri ...
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