GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] il G. in inverno risiedeva abitualmente a Firenze (nei libretti viene spesso indicato al servizio del granducadiToscana); dal 1770 iniziò a passare i periodi di riposo estivo a Montefiascone, dove si era fatto costruire una villa con vista sul lago ...
Leggi Tutto
PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] viaggio a Mantova compiuto l’anno successivo ebbe occasione di ascoltare la protetta di Guglielmo, restandone ammaliato. Come scrisse l’ambasciatore fiorentino Orazio Urbani al granducadiToscana Francesco de’ Medici, «quando l’eccellenza sua fu a ...
Leggi Tutto
LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] il 9 ag. 1568. Fu inoltre provveditore dell'Opera di carità dei cappellani e infine fu eletto alla massima carica di priore il 15 ott. 1576.
Il L. fu inoltre basso di cappella del granducadiToscana, cioè tra i preposti a cantare le messe alla corte ...
Leggi Tutto
COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] , segn. 22F21); un Dixit a otto voci concertato con violini, viole, oboe, flauti e corni da caccia dedicato al granducadiToscana Pietro Leopoldo e databile al 1775 c. (Firenze, Biblioteca del conservatorio, ms. 1234); una cantata a quattro voci, Il ...
Leggi Tutto
BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] ) o nel 1773, secondo il Diario Cesenate (citato dal Trovanelli).
Già da tempo gratificato del titolo di virtuoso di camera del granducadiToscana e virtuoso di cappella del re delle Due Sicilie a Palermo (quest'ultimo titolo figura nel programma ...
Leggi Tutto
CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granducadiToscana Ferdinando III, esiliato [...] 1842, anno in cui la rivista venne fondata, il C. vi pubblicò una serie di saggi di critica e storia musicale, tra cui un importante Studio bio-bibliografico intorno ai musicisti toscani (VI[1847], pp. 242 ss., 251, 285 s., 197 ss., 306 ss., 356, 372 ...
Leggi Tutto
ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] riguardevole, si rese a tutti amabile" (cit. in Alaleona, p. 62).
Il 18 nov. 1598 l'I. ottenne dal granducadiToscana Ferdinando de' Medici la "gratia di andarsene a casa et che resti al ruolo, e che possa tornare al servizio a suo comodo con il ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] 120 ducati annui, subentrando a G.P. Savi. In occasione delle solenni onoranze funebri per il granducadiToscana Cosimo II de' Medici (svoltesi a Venezia nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo il 25 maggio 1621), al G. venne affidata la composizione ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] , così gaia ed elegante da acquistargli fama anche fuori di Pescia: nel 1842 alcune sue composizioni vennero eseguite al Casino di Montecatini alla presenza del granducadiToscana Leopoldo II, il quale si interessò personalmente al giovane musicista ...
Leggi Tutto
DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granducadiToscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] il fatto che anche per Mario vi era chi notava che la sua voce pura e chiara pareva perdere espressione nelle parti di forza, che pure ebbe ad interpretare (Trovatore, Ugonotti).
Appare poco spiegabile a questo punto l'entrata in repertorio, per il D ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...