VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] della sua parabola dai servigi offerti nel 1618 a Piero Guicciardini, ambasciatore del GranducadiToscana, per il quale fece da intermediario nell’acquisto di due Paesaggi di Filippo Napoletano (Corti, 1989, p. 130).
Incerto è il motivo per cui ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] , mentre egli ne chiedeva 250. Nel luglio 1572 il governatore di Loreto scriveva al granducadiToscana annunciando l'imminente arrivo del D. a Carrara per procurarsi quattro pezzi di marmo per il rivestimento; il viaggio deve aver avuto luogo nell ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] decorativi che il 30 aprile accompagnarono il matrimonio fra Ferdinando I, granducadiToscana, e Cristina di Lorena. Del dipinto, perduto, rimane la testimonianza di un'incisione contenuta nella Descrizione del regale apparato scritta da Raffaello ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a Roma con un notevole aiuto finanziario. Per analoghi motivi fu réspinta anche l'offerta del granducadiToscana, Cosimo II, che era stato suo compagno di giochi. Nel 1614 il C. vestì l'abito presbiteriale, indispensabile, secondo l'uso, per far ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] paterni, Desiderio e Bisaccione, erano già ufficiali, il primo al servizio del granducadiToscana, il secondo colonnello delle galere pontificie; e il B. decise di tentare la fortuna nella carriera militare aggregandosi con costoro, nel 1601, fra i ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] cart. 1 (copia del testamento consegnato il 22 marzo 1716); cartt. 3-6 (lettere al C. di personaggi vari tra cui l'elettore palatino, il granducadiToscana, Ranuccio e Francesco Farnese, il gen. Martini, Marsili, il card. Paulucci); busta 4, Memorie ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] a Genova nel 1640, fu pubblicata completa col titolo L'istoria spagnola a Genova nel 1642 e dedicata al granducadiToscana Ferdinando II; Tacito abburattato. Discorsi politici e morali, Genova 1643, antologizzato in Politici e moralisti del Seicento ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] natale, se il principe Ferdinando de' Medici, grande mecenate, umanista e ottimo clavicembalista, figlio dell'allora granducadiToscana Cosimo III, conosciuto il C. in occasione del suo viaggio nell'Italia settentrionale nel carnevale dell'anno ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] ingegni il Cesi e 'l Cesarini"). Lo stesso D. del resto aveva portato ima copia dell'opera, nel 1620, a Firenze al granducadiToscana. Nel 1619 era morto il padre Antonio e la madre era ritornata in Piemonte. Fu in tale occasione che il D. venne ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] : il suo nome appare pertanto da solo nelle sottoscrizioni fino al 1593; sono del 1594 due lettere di Paolo al segretario del granducadiToscana Belisario Vinta, dalle quali - come già da altre due degli eredi del 1588 - risulta che i Blado ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
leopoldina
s. f. – Nome di due monete emesse da Leopoldo II granduca di Toscana (1797-1870): l. d’oro, il pezzo d’oro del valore di 80 fiorini d’argento coniato nel 1828; l. di Toscana, il pezzo d’argento del valore di lire 5,44 coniato nel...