Il fatto che molti giochi siano una metafora della guerra è evidente: dagli scacchi (per Giangiuseppe Pili «sono il primo wargame della storia») alle competizioni sportive, fino ai videogame. Ebbene, il [...] lato puramente ludico il fenomeno del gioco presenta una grande varietà di aspetti e possibili approcci – sociologico, filosofico ., L'eterna battaglia della mente. Scacchi e filosofia della guerra, Bologna, Le Due Torri Editore, 2014.Pizzirusso, I., ...
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Tamara BarisIn Oriente con Tiziano Terzani. Sui sentieri dell’altroRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Tiziano Terzani è stato un Emilio Salgari del giornalismo, come ha notato a suo tempo Fabio Stassi [...] fermezza (disarmata e disarmante ma per niente debole e per niente rassegnata) e la grande, costruttiva lucidità del Terzani che pubblica le sue Lettere contro la guerra (Longanesi, 2002).Quello che il libro di Tamara Baris ci aiuta a mettere a ...
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Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] per suscitare suggestioni ed emozioni. Dopo la Seconda guerra mondiale il ricorso al dialetto per fini espressivi , a Lecce, a Catania e a Palermo, dove si combinano la grande vivacità delle lingue locali e la loro relativa facilità di scrittura. Nel ...
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Massimo Pericolo e Red Bull 64 Bars, il principe del rap tra i valori della provincia e la catarsi giovanile«Il coraggio è come un’armaabbi cura di te, perché la città ti schiacciasolo credere in teè la [...] film Zombieland, diretto da Ruben Fleicher e apparso sul grande schermo nel 2009. L’orrore degli zombie per le nemico a non sfidarlo, proponendo un’antitesi, Vuoi la guerra con me, non sai la guerra cos’è, e con una sorta di epifora, che riprende ...
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Flavio SantiL’autunno del SultanoMilano, Solferino, 2024 Il friulano Raimondo D’Aronco è stato tra i più importanti architetti del liberty e, dopo il terremoto del 1894, venne incaricato dal sultano Abdul [...] della geopolitica europea, al tempo sempre più affamata di petrolio, in piena seconda rivoluzione industriale e alla vigilia della Grandeguerra. Con il Kaiser Guglielmo, “Willy”, che sta arrivando per incontrare il sultano Abdul Hamid II, fatto non ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] registrare nulla, continuando a ignorare bellamente il fenomeno. Non credo, per esempio, che il Monicelli dei Compagni, della Grandeguerra e di Romanzo popolare sia lo stesso di quando scriveva per Macario insieme a Steno. Noi siamo indubbiamente ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori [...] (ricordo dei combattimenti contro gli austriaci nel corso della Prima guerra mondiale) e ad Asiago.Nel repertorio non mancano i luoghi , ma la ragione sarà l’omaggio a luoghi di grande bellezza. Né bisogna trascurare che talora la scelta del ...
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Chi non ha vissuto quei tempi (e parliamo di quasi 65 anni fa), avrà difficoltà a comprendere il successo straordinario del poliziesco italiano, il primo in televisione. Il protagonista si chiamava Ezechiele [...] riforma cluniacense. Melk è un comune e soprattutto una grande abbazia benedettina nella Bassa Austria.Anche tra gli altri nomi Tuscolano di Roma) figurava la poliziotta Vittoria Guerra, interpretata da Daniela Morozzi. Nella pressoché contemporanea ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] anche alludere ironicamente ai modi di dire summenzionati.Il grande vocabolario numismatico di Martinori (1915) e il GRADIT fatta coniare a Candia, nel XVI secolo, durante la guerra coi Turchi, dal provveditore generale per la Repubblica Veneta ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] campana che a Firenze, in occasione di una guerra, veniva suonata ininterrottamente per invitare il popolo ai necessari e patronimici, Macerata, Tipo-linotypia maceratese, 1965.GRADIT = Grande dizionario italiano dell’uso, ideato e diretto da Tullio ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; negozi mantenuti in esercizio per rispetto...
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con una successione di avvenimenti imprevisti...