SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] . Importante collezione di vasi greci, sec. VI-IV a. C., vasi iberici dipinti, terrecotte, ecc.
Granada: Granada. Museo Arqueológico Provincial. Sculture di Elvira, Almuñecan, ecc., sculture iberiche, vasi greci ed iberici dipinti. Antichità ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] ., mentre la recessione economica fu aggravata poi dalle riforme dei Borbone nel 18° sec.: la creazione dei vicereami di Nueva Granada e del Río de la Plata sottrassero al P. i principali mercati di sbocco e approvvigionamento, oltre alle miniere più ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] pays musulmans occidentaux, Hesperis 19, 1934, pp. 95-106.
L. Torres Balbás, El puente del Cadí y la puerta de los panaderos en Granada, Al-Andalus 2, 1934, pp. 357-364.
Id., Monteagudo y ''El Castillejo'' en la vega de Murcia, ivi, pp. 366-372.
P ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] Porto 1995, V, pp. 457-466; The Design of Hydraulic Systems in al-Andalus. The Case of Guājar Faragüit (Los Guájares, Granada, Spain) and Castellitx, Aubenya and Biniatró (Balearic Islands) VII H. / XIII Century A.D., Barcelona 1995; H. Kirchner, La ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] 1885; Ibn Luyūn, Tratado de agricoltura, a cura di J. Eguaras Ibañez, Granada 1975; H. Qāsim b. Yūsuf Abū Naṣrī, Irshād al-zirā^a, a Avignon 1982; F. Prieto Moreno, Los jardines de Granada, Madrid 1982; Y. Alimov, Yürta asrlarda Movaronnahrda ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] regno di Sicilia, massimo codice di leggi laico del Medioevo.
1236: il dominio islamico nella Penisola Iberica è limitato a Granada.
1249: termina con la sconfitta a a Fossalta la lotta di Federico II con i Comuni italiani sostenuti dal papato.
1266 ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] Terrera Ventura, El Tarajal e Almizaraque ad Almería, El Malagón ed El Cerro de la Virgen a Granada, sono alcuni abitati rappresentativi di questo momento.
Bibliografia
M. Almagro - A. Arribas, El poblado y la necrópolis megalíticos de Los Millares ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] intero quartiere.In ambito ispano-musulmano le ricerche archeologiche (in particolare sui siti di Bayyāna, Siyāsa e nella prov. di Granada) hanno permesso di classificare gli esempi di c. medievale, sinora messi in luce, in un tipo elementare e in un ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] . Queste strutture si ritrovano anche nei b. del sec. 11°, come quello di Jaen, quello dell'alcazar di Almerìa, il Bañuelo di Granada, nel cui vestibolo si apre un'ampia nicchia, il b. di Baza e, infine, quello di Palma di Maiorca, con un patio ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 67; App. II, I, p. 861; III, I, p. 559; IV, I, p. 707)
Sono superate le difficoltà che si frapponevano al reclutamento di nuovi epigrafisti: essi sono ora numerosi in ogni paese. Dopo il 7° congresso [...] de Saguntum, Fr. B. Lloris, 1980; Epigrafía y numismática de Astorga, T. Mañanes Perez, 1982; Cadice, J. Gonzalez, 1982; Granada, M. Pastor Muñoz-A. Mendoza Eguaras, 1987); in Portogallo, J. d'Encarnaçao ha pubblicato le iscrizioni del Conventus ...
Leggi Tutto
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...