Generale e uomo politico francese (Lilla 1890 - Colombey-les-Deux-Églises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr (1912), partecipò alla prima guerra mondiale: due volte ferito, [...] suoi 284 seggi precedenti. La politica di de G. continuò nelle stesse direttive, con un ulteriore veto all'ingresso della GranBretagna nel MEC (dicembre 1967). De G. inoltre espresse con decisione la volontà di munire la Francia di una sua "force ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] e poté presentarsi alle elezioni del 1936 avendo attuato gran parte del suo programma. La netta vittoria elettorale, isolazioniste e riuscì a portare gli USA a fianco della GranBretagna, facendo votare al Congresso una serie di provvedimenti con cui ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale, formato dall’isola omonima e dalle Grenadine meridionali; di origine vulcanica, appartiene alle Piccole Antille. Il clima è di tipo subequatoriale, con precipitazioni abbondanti [...] prodotti di esportazione, mentre lo zucchero subì un lento declino; l’economia restò comunque fortemente dipendente dalla GranBretagna e dagli Stati Uniti.
A partire dal 1951, quando fu introdotto il suffragio universale, Londra concesse a ...
Leggi Tutto
Guerre che si combatterono tra gli Arabi e gli Israeliani tra il 1948 e il 1973. La prima trovò la sua maggiore premessa nel rifiuto da parte araba di accettare la spartizione della Palestina decisa dalle [...] al Canale di Suez (29 ottobre - 5 novembre). La situazione fu complicata dall’intervento militare di Francia e GranBretagna (30 ottobre), i cui interessi erano stati colpiti dalla nazionalizzazione del canale. Tale intervento fu duramente condannato ...
Leggi Tutto
sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] il popolo ebraico, e con la sua successiva incorporazione nello statuto del mandato sulla Palestina affidato alla GranBretagna dalla Società delle Nazioni, che costituì il punto di partenza di quella vasta azione politica, economica, colonizzatrice ...
Leggi Tutto
Microstato insulare del Pacifico sud-orientale (già Pleasant Island), nella Micronesia, a 0° 32′ lat. S e 166° 55′ long. E. Il territorio è costituito da un atollo di forma ellittica su imbasamento vulcanico. [...] l’occupazione giapponese (1942-45), le Nazioni Unite (1947), l’affidarono in amministrazione fiduciaria congiuntamente a GranBretagna, Nuova Zelanda e Australia. Il 31 gennaio 1968 N. divenne Repubblica indipendente, conservando tuttavia un vincolo ...
Leggi Tutto
Città della Germania (152.966 ab. nel 2008), capitale del Brandeburgo. È situata circa 20 km a SO di Berlino, alla confluenza dei fiumi Havel e Nuthe. Centro di industrie tessili, meccaniche (costruzioni [...] . Prima grande conferenza internazionale dopo la fine della Seconda guerra mondiale in Europa, tenutasi tra i leader di USA, URSS e GranBretagna dal 17 luglio al 2 agosto 1945. Vi intervennero W. Churchill, I.V. Stalin e H.S. Truman con i rispettivi ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Cina contro i Boxers, nel 1904-05 il G., forte del riconoscimento di potenza venutogli dall’alleanza siglata con la GranBretagna (1902), affrontò una guerra vittoriosa con la Russia. Conquistato Port Arthur nella penisola cinese del Liaodong, con il ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] 1923 l’Etiopia).
1921-1930 1921-26: rivolta marocchina guidata da ῾Abd el-Krīm (guerra del Rif).
1922: la GranBretagna riconosce l’indipendenza dell’Egitto; in Libia si riaccende la rivolta senussita che sarà duramente domata solo al principio degli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] l’intreccio di interessi feudali e neocoloniali che aveva ritardato lo sviluppo e l’emancipazione del paese. Con la GranBretagna venne raggiunta un’intesa (1954) per il definitivo ritiro delle truppe dalla zona del Canale. In politica estera Nasser ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...