Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] . Se vorrai recarti sul Vaticano o sulla via di Ostia, troverai i trofei di coloro che fondarono questa Chiesa". A nord dell'edicola fu costruito, in una fase successiva, un muro (g), con funzionedi rinforzo del "muro rosso", sul quale poggia in ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Clemente VII è stata letta in vari modi. Non si trattò certo diuna decisione improvvisa, né diuna genesi e alla funzione dell'edificio. Si Milano 1990; F. Triaca, Le incisioni derivate da G. R., in Grafica d'arte, I (1990), pp. 11-15; C. Davis, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] in un rapporto forma-funzione per l’epoca certamente inusitato.
Nel 1523, alla morte di Adriano VI, il ad instantia di Iacomo Giunta, 1526) di Sigismondo Fanti e prima diuna serie di formidabili invenzioni grafiche: Storie di Giuseppe Ebreo ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] delle opere volgari di Dante sono sostanzialmente sicure, la veste grafico-fonetica e in qualche funzioni affatto come un pregiudizio teologico, ma come un elemento di informazione pervenutoci dal lontano passato e valorizzato all’interno diuna ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] Orsi; essa occupò non più diuna dozzina di persone. Per conto del de Azara la sua insensibilità verso la funzione sociale della tipografia, esso non 40; S. Samek Ludovici, I manuali tipografici di G. B. B., in Italia grafica, 31 dic. 1963, pp. 9-30.
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] modello. Per la sua interpretazione dei difetti difunzionamento del sistema monetario internazionale, oltre alle analisi nelle Considerazioni finali, si veda anche il citato saggio L’eurodollaro: una piramide di carta?, in Moneta e credito, marzo ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] identificati dallo Hülsen (1912; Firenze, Gab. d. disegni e d. stampe d. Uffizi) la presentazione grafica risponde a una disciplinata ricerca di chiarezza e correttezza, affinché si comprendano (come evidenzia il D. nei commenti a margine) le ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante diuna vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] 1509 e il 1516: una produzione in cui il F. non supera certe sgradevolezze disegnative, ma che si caratterizza comunque, almeno a livello di tentativo, per forme più mature, che cercano di superare la bidimensionalità grafica delle opere precedenti e ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] all'aria aperta di Hakone (1800 m2) e in una sostenuta richiesta di mercato, tanto di bronzi quanto digrafica.
Negli anni maturi spesso di dimensioni rilevanti e di forte impatto monumentale, non di rado di commissione "ufficiale" e difunzione ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] popolare, sembrano rivestire unafunzione espressiva e marcata. Ciò implica di estendere alla valutazione hedificare, epithaphio, hystoria); sul versante opposto, alcuni usi grafici, legati alla coeva scripta volgare, sono ampiamente attestati nel ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...