GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] quello "grosso modo tipicamente ecclesiale dei diversi gradidi perfezione", partendo da sette diverse chiese, dovevano Costantinopoli, ridotta a circa 90.000 abitanti, con ampie zone vuote, con l'aumento dei cimiteri urbani e il degrado dei monumenti ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] aspirato dopo il 1530.
Nel clima di timore che il vuotodi potere provocato dalla morte di Alessandro suscitava in entrambi i gruppi, del dominio ereditate dalla Repubblica, caratterizzate da un gradodi accentramento superiore a quello che tra '400 e ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] da ogni soggezione al governo, potesse divenire un organismo in gradodi mantenere il controllo della situazione nell'ipotesi di un vuotodi potere.
All'indomani della liberazione di Roma Augusto accettò l'invito rivoltogli da R. Cadorna, tramite ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] L. trae le ragioni di una verità affrancata dagli esiti del materialismo sensistico e in gradodi competere con l'Illuminismo e facoltà vitali e introdotto, con l'egoismo, la noia, il vuoto e la nullità del mondo. Su questa tematica e le sue ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] galileiani, il vuoto e la discontinuità della materia; nel 1714 obiettò alle critiche di C. Galiani alla G. (che dunque avrebbe costruito il testo con il più alto gradodi finezza allora possibile).
Vi furono forse altri falsi. Un Chronicon Pisanum ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] caratteri e alla loro disposizione, ma anche in gradodi controllare prospetticamente iscrizioni da porre in alto e quindi 1988, pp. 23 s.); e qui è nuovamente documentato, dopo un vuotodi notizie nel 1490-91, con regolarità dal 1492 a tutto il 1493. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] a Camillo Porzio il rimpianto di non essere stato in gradodi risalire sino alla congiura dei baroni di non averli mai scritti. Egli ora prometteva di colmare il vuoto, ora dichiarava di non poter costringere se stesso a scrivere la cronaca di ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] il F. ad avventurarsi su una strada simile senza essere in gradodi dare una risposta. Non possediamo tra l'altro gli atti relativi rimosso per ordine dei Dieci nel 1366. Nel posto rimasto vuoto fu dipinto in azzurro con l'iscrizione in bianco: "Hic ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] spiano l'un l'altro pronti a cogliersi di sorpresa. Cadono nel vuoto gli inviti alla pace delle autorità, via fortuna, fatti "presoni" senza essere scannati. Ma non è in gradodi placare le ormai scatenate "furie populari"; egli stesso va "digando ch ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] di quelle cristiane ma, ovviamente, con minor capacità di carico. Con una flotta ammodernata il G. è in gradodi ogni giorno Algeri". A vuoto il tentativo del 1582 per cui "un Andrea Corso" offre, per conto di Filippo II, una ricompensa purché ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...