BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] del virus della rabbia nel vuoto e in presenza di vari gas; questo lavoro e l'altro Sulla diffusione del veleno del tetano nell'organismo (Bologna 1891) - nel quale dimostrava per primo che la tossina tetanica è in gradodi penetrare nel sangue dalla ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] il vuoto attorno. Non gliresta che rientrare a San Salvatore donde, dopo un anno di forzata inattività, muove alla volta di Graz ma non può opporsi alle direttive di Olivares e deve, suo malgrado, accogliere di buon grado il C., dargli la destra, ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] grado d'esposizione del G. come intellettuale di punta di tale partito divenne estremo, forse al di là delle sue reali posizioni ideologiche; sulla scia di giudizi di del vuoto venivano collegate da più parti conclusioni di tipo corpuscolaristico ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] Curia pontificia, aveva percorso tutti i gradi della sua carriera di funzionario di corte e di ecclesiastico. Cappellano papale e "causarum inevitabili una volta ottenuta l'autonomia, per il vuotodi potenza che si sarebbe venuto a creare nella ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] in grado, attraverso la velatura, di evocare per "finitezza" i primitivi oppure di esprimersi sul piano di una vuoto esposte con grande successo al Pantheon nel 1804 prima di essere inviate a destinazione, dove avrebbero sostituito in duomo le tele di ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] tenacia e l'intelligenza di un autore che meglio di altri si offre a paradigma del grado, saliente, di ricezione delle nuove forme di G. resta apprezzabile soprattutto per il selettivo e non vuoto eclettismo dell'artista e il costante suo sforzo di ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] , ma la congiura andò a vuoto per opposizione di Napoleone e per merito del preside di Teramo Giovan Battista Rodìo. Nel il grado; radiato dall’esercito nel 1823 si ritirò a vita privata. Fu reintegrato solo con l’avvento al trono di Ferdinando II ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] la sua opera più ortodossa, "degna del grado che teneva nella gerarchia ecclesiastica": l'Historia di copie manoscritte, ancora oggi presenti in molti archivi privati. Segno indiscutibile che l'opera del D. andava a colmare in parte il grave vuoto ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...]
Dopo la fuga di Pio IX, con il ceto forense tra i più pronti nel farsi avanti per gestire il vuotodi potere e il proprio ideale di una macchina giudiziaria rapida e chiara a "quell'intrico di formule, di atti, di formalità a ogni grado variate nel ...
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FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] dei fruitori dovuta ad una crescita culturale che investiva dalle fondamenta le scuole di ogni ordine e grado per arrivare fino all'università. Il suo non fu un salto nel vuoto ma un tentativo ben dosato e calibrato. Il F. sperimentò il suo primo ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...