CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di principe perpetuo onorario e lasciando la presidenza ad A. Vici.
Nel maggio le vicende politiche riportarono a Roma il governopontificio. I saldi delle spese dei musei per il 1813 sono firmati ancora il 7 maggio 1814 dall'intendente della Corona ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] filorivoluzionari e fu tra i consiglieri di Bonaparte: ma il fallimento del tentativo del 27-28 dicembre di abbattere il governopontificio, del quale era stato, insieme con G. B. Agretti e con P. C. Bonelli, uno degli organizzatori, lo costrinse ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] attribuito dal F. all'antico in un clima culturale e sociale svincolato dalle imposizioni simboliche e teologiche del governopontificio.
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori, architetti ed intagliatori, Roma 1642, pp. 84-86 ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] .G. Belli: di quest'ultimo condivise la natura intimamente scissa fra un'anima liberale e una confessionale, insomma "fedele al governopontificio del quale era funzionario", ma "non avverso alle idee di unità e di indipendenza" (A. Gnoli, p. 5).
Dal ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] di papa Mastai-Ferretti.
Altro incarico di una certa importanza fu, nel 1862, la nomina a commissario del governopontificio presso l'Esposizione di Londra, dove il pittore risiedette quasi nove mesi, entrando in cordiali rapporti con alcuni circoli ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] a quest'ultimo un mandato d'arresto nel 1861 (cui si sottrasse con la fuga), e successivamente la confisca da parte del governopontificio dei beni della famiglia e l'esilio di questa. Riunita, la famiglia Campriani riparò a Napoli. Qui il C., che ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] nell'ambiente dei liberali romani - aveva sposato Anna Farina, figlia di Filippo, ministro delle Armi del governopontificio -, Augusto fu costretto dalle vicende in cui fu coinvolto il fratello Alessandro ad occuparsi esclusivamente del laboratorio ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] anni opposero bande di fuorilegge nelle campagne a sud di Roma alle autorità francesi e in seguito al governopontificio. Insistendo sugli episodi di cronaca più drammatici, Pinelli anticipava l’epopea romantica che, sul tema, avrebbe concepito di ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] a Firenze («essendo stato consigliato da un’autorità di recarmi piuttosto a Firenze anziché colà, perché inviso al governopontificio, dietro dimostrazione che l’aria di Roma mi era pregiudicievole alla salute, ottenni di recarmi a Firenze»; Pazzi ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] Podesti e con i più anziani Virginio Vespignani, Antonio Sarti e Andrea Busiri Vici, attivi già durante il governopontificio, fu tra gli artefici del rinnovo e della trasformazione della città capitale.
Le prime realizzazioni del G. riguardano ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...